Talento, pazienza, un’eccellente gestione : sono queste, tra le altre, le qualità che hanno portato il team DS Virgin Racing alla prima vittoria dopo solo quattro gare. Una vittoria storica, ottenuta in modo eccezionale!
« Sono sinceramente orgoglioso e felice per tutta la scuderia », ha dichiarato Sam all’arrivo. «È il nostro primo successo con la DS Virgin Racing. Per capire sempre meglio l’auto collaboriamo strettamente con DS Performance sin dall’inizio della stagione. Dopo il grande lavoro, questo successo mi riempie di gioia: è una bellissima vittoria per tutto il team».
In Formula E i cambi di leader sono tantissimi, e conservare la testa da quando si spegne il semaforo fino alla bandiera a scacchi è una vera sfida: ma è l’impresa che ha compiuto Sam Bird. Con la pole position e il miglior tempo nella Super Pole, il britannico si è messo nella situazione ideale per vincere l’ePrix di Buenos Aires.
«E’ stato bello correre con la pista libera davanti. Finora nel corso della stagione avevo sempre qualche auto nel mio campo visivo, ma questa volta non potevo essere piazzato meglio».
Bird ha conservato il primo posto sin dai primi metri, davanti a Nico Prost. Gli scarti sono sempre stati molto ridotti. La pressione è salita dopo il cambio delle monoposto, prima sotto gli assalti di Lucas di Grassi, poi di Sébastien Buemi, che ha attaccato fino all’ultima curva. « E’ stata una gara intensa», ha dichiarato Alex Tai, Direttore del team DS Virgin Racing. « Ma quando sei in testa le emozioni si moltiplicano. Sam ha fatto un lavoro incredibile per difendere la sua posizione per tutta la prova. Sono sempre stato del parere che abbiamo due dei migliori piloti sulla piazza, e la performance di Sam ce lo ha confermato oggi. Questa potrebbe essere una delle più belle prestazioni della stagione».
Anche l’altra DSV-01 affidata a Jean-Éric Vergne ha fatto registrare delle belle prestazioni, considerata la mancanza di allenamento del francese, vittima di un’intossicazione alimentare la notte precedente. Senza le due sessioni di prove libere della mattina, Jean-Éric ha affrontato le qualifiche alla cieca. « E’ stato un giorno difficile per JEV », ha proseguito Tai. « Si sentiva veramente male e il suo giro per le qualifiche mostra quanto sia bravo come pilota. Non aveva ancora guidato durante il giorno ma è riuscito a piazzarsi a meno di un secondo dal poleman. Questo dimostra il suo talento. Per il Messico sarà in piena forma, e siamo ansiosi di vederlo attaccare».
Quando Bird ha tagliato la linea del traguardo l’atmosfera nei box del DS Virgin Racing è diventata improvvisamente elettrica. Dopo le prove di Punta del Este, il DS Virgin Racing e gli ingegneri del DS Performance erano convinti di aver trovato le migliorie necessarie ed erano impazienti di averne la conferma a Buenos Aires. Il risultato finale ha dato la certezza che il loro duro lavoro ha dato i suoi frutti. E inoltre i piloti della scuderia hanno vinto ambedue i Fanboost, dimostrazione della loro popolarità tra i fan.
Xavier Mestelan, Direttore di DS Performance, è felicissimo per questa vittoria. « È stato un week-end storico per il Marchio DS, un week-end in cui DS Virgin Racing ha ottenuto il primo successo in Formula E, ma anche la soddisfazione di vedere ricompensato il nostro duro lavoro! Vorrei ringraziare di cuore Sam Bird per l’eccezionale performance nelle qualifiche con la Super Pole, e in gara, in cui ha lottato fino alla fine. Complimenti a Jean-Eric che è riuscito a gareggiare nonostante una seria intossicazione alimentare. Continueremo a lavorare per migliorare e poter vivere altri momenti indimenticabili».