Luca de Meo: “nuovi progetti che accelerano la creazione dell’ecosistema digitale SEAT”

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Nel contesto dell’Automobile Barcelona – nuovo nome della versione rinnovata e connessa del classico Salone dell’Automobile di Barcellona –, la SEAT condivide con la società i ritrovati tecnologici in ambito di auto connessa già annunciati durante lo scorso Mobile World Congress (MWC). Così facendo, la Casa si prefigge l’obiettivo di portare tecnologie all’avanguardia presentate in occasione di una Fiera per addetti ai lavori a un appuntamento del mondo dell’auto popolare come, appunto, quello di Barcellona.

 

I visitatori potranno provare in prima persona tecnologie come Digital Access, Park Finder e un simulatore che mostra come sarà la guida del futuro. Così ha spiegato il Presidente della Casa spagnola Luca de Meo durante il discorso inaugurale del Salone, sottolineando che, grazie ad accordi e progetti come Travipay e Waze, e grazie a un centro di eccellenza come Metropolis:Lab Barcelona, che anticipa ulteriori nuovi progetti in arrivo, la Casa sta accelerando la creazione del proprio ecosistema digitale da Barcellona.

 

In questo senso, de Meo ha annunciato che i visitatori del Salone potranno provare in anteprima sullo stand SEAT la nuova app per Android Auto di Waze, l’applicazione di navigazione GPS di proprietà di Google. L’Azienda americana lancerà nelle prossime settimane questa nuova app in versione beta, disponibile per tutti i modelli SEAT equipaggiati con il FullLink. L’inclusione nelle proprie auto di una tra le app di navigazione più utilizzate e apprezzate consente alla SEAT un ulteriore passo avanti in termini di offerta tecnologica di connettività per facilitare mobilità ed esperienza al volante.

 

SEAT sta rinforzando continuamente la propria posizione pionieristica in termini di auto connessa. Incorporare la nuova Waze Android Auto alle nostre auto è perfettamente in linea con il nostro intento di offrire un’esperienza sempre più facile, connessa e personalizzata, e ci consente di proseguire la configurazione del nostro ecosistema digitale”, ha sottolineato Luca de Meo. “Siamo la Casa automobilistica con il profilo Cliente più giovane in assoluto, di quasi 10 anni più giovane rispetto alla media europea. Offrire soluzioni come Waze direttamente in auto è un grande passo avanti nella nostra sfida per la connettività”.

 

Nuova app di SEAT per Android Auto

Contemporaneamente a questo accordo, SEAT ha presentato all’Automobile Barcelona la propria app per Android Auto®, la SEAT Drive App. Grazie a essa, i conducenti SEAT dotati di un telefono Android (con versioni Lollipop 5.0 o successive) e la app di Android Auto®, potranno accedere alle informazioni del proprio telefono direttamente dallo schermo dell’auto durante la guida, in maniera sicura e accattivante. La app, che sarà disponibile prossimamente sul Play Store® di Google, si sincronizzerà con lo schermo dell’auto, permettendo a più del 95% di utilizzatori di telefoni cellulari e altri dispositivi mobili di restare connessi con la propria auto.

 

“Connected Hub” e “Connected Street”

Oltre al classico stand, la presenza della SEAT all’Automobile Barcelona si articola su due ulteriori spazi. Il primo, denominato Connected Hub, è dedicato alle nuove soluzioni in ambito di connettività, mobilità intelligente e nuove tendenze e modelli di business. In questo spazio, la Casa espone una eMii con Digital Access, tecnologia sviluppata per ambienti di economia collaborativa che consente di accedere all’auto con il solo ausilio del telefono, senza chiave fisica, ed è presente a bordo della flotta di 10 eMii a disposizione dei lavoratori del Pier01. In mostra, inoltre, il My SEAT DataPlug, dispositivo “dongle” che rende fruibili servizi di connettività per auto che non nascono preparate per supportare tecnologie digitali. Il Connected Hub conta inoltre una Inspiration Arena dove si è celebrato il Demo Day delle start up che hanno preso parte al progetto SEAT Accelerator by Connector, programma di accelerazione che ha visto cinque progetti innovativi legati al settore dell’auto e della mobilità contare sull’appoggio necessario allo sviluppo. Dopo una fase di incubazione di cinque mesi, i team hanno presentato i propri progetti di fronte a esperti e investitori, entrando nello specifico dei propri modelli di business e delle sfide per il futuro in relazione a mercato, prodotto, evoluzione della fatturazione o necessità di investimenti, tra gli altri.

 

Lo spazio denominato Connected Street, invece, permette ai visitatori di sperimentare in prima persona le innovazioni legate alla connettività presentate dalla SEAT durante il MWC. Così, la Casa darà la possibilità di provare la Ateca Smart City Car, in grado di rilevare posteggi liberi in giro per la città, e le app Parkfinder e Travipay, che riducono il tempo di ricerca di parcheggio e ne facilitano prenotazione e pagamento elettronico. Inoltre, chi lo desideri potrà guidare la eMii, prototipo elettrico della SEAT, e provare la tecnologia Digital Access. Il grande pubblico potrà così toccare con mano in anteprima gli ultimi ritrovati sulla connettività e le forme di interazione possibile tra auto, utente e ambiente circostante.