MANI PROTETTE NEGLI STABILIMENTI JAGUAR LAND ROVER GRAZIE A NUOVI GUANTI STAMPATI IN 3D

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Gli ingegneri Jaguar Land Rover stanno lavorando sulla prossima generazione di indumenti protettivi da lavoro: è, infatti, in sviluppo un guanto leggero stampato in 3D, che potrebbe contribuire ad una migliore protezione dai disturbi muscoloscheletrici.

Il guanto è progettato per gli addetti alle linee di produzione dei veicoli Jaguar Land Rover.

I disturbi muscoloscheletrici, che comprendono oltre 100 diverse patologie, costituiscono il 30% degli infortuni sul lavoro, delle cause di assenza per malattia* e ammontano ad un terzo dei risarcimenti pagati ai lavoratori. Si stima che tali disturbi affliggano il 10% della popolazione mondiale, con picchi del 40% in alcune industrie**.

Gli ingegneri dello stabilimento Jaguar Land Rover di Gaydon – uno dei più importanti centri britannici di lavorazione in 3D – si sono avvalsi della grande esperienza dell’Azienda per progettare una struttura reticolare da stampare in 3D, in grado di fornire un supporto sufficiente a ridurre l’affaticamento muscolare, pur essendo sufficientemente flessibile e confortevole da essere indossata per un turno di 8 ore. Impiegando il CAD il team ha modellato progetti in varie densità, e sperimentato diversi materiali.

Ottenuti i risultati delle prove, il Team lavora attualmente su un prototipo di seconda generazione, che presenta un’imbottitura in schiuma ottenuta con l’impiego del D30 – un polimero la cui viscosità aumenta con la velocità di deformazione, in grado quindi di assorbire gli impatti. Questo renderà il guanto adatto a chi assembla i componenti, come i vani nelle portiere, con il palmo della mano.

A breve termine, i guanti saranno dotazione di tutti gli stabilimenti Jaguar Land Rover, come protezione dai disturbi muscoloscheletrici. Esiste anche un piano più ampio per il futuro, che prevede l’impiego di tutta una gamma di tecnologie a favore di collaboratori che soffrano di debolezza muscolare o disturbi neurologici – per contribuire alla loro guarigione e ritorno al lavoro. 

Chris Noble, Additive Manufacturing Strategic Engineer di Jaguar Land Rover, dichiara: “La salute e il benessere della nostra forza lavoro è la nostra priorità in tutti gli stabilimenti.

Tecnologie come i guanti stampati in 3D ci consentono di usare le migliori attrezzature e la nostra esperienza per proteggere le mani dei nostri lavoratori sviluppando tutti gli strumenti che renderanno Jaguar Land Rover un posto di lavoro fantastico oggi e in futuro.”

 

Il Centro Jaguar Land Rover Additive Manufacturing produce ogni anno oltre 80.000 parti per varie applicazioni, inclusi prototipi funzionali, mock-up e attrezzature per l’assemblaggio.

Jaguar Land Rover è in grado di stampare componenti 3D per i veicoli di produzione e la Jaguar XE SV Project 8 è uno dei primi modelli ad esserne equipaggiata.

Il programma è parte della vision Destination Zero di Jaguar Land Rover, con l’ambizione di contribuire a una società più sana ed ecologica. Con la costante innovazione l’Azienda punta infatti a contribuire a creare un futuro ad emissioni zero, zero incidenti e zero traffico – per tutti i suoi stabilimenti, i prodotti, e i servizi.