Maserati, con i suoi 101 anni di storia, è stata premiata sabato 12 dicembre in occasione della serata “Cento Anni da qui…” organizzata dal Casinò di Sanremo.
Il premio, in collaborazione con Confindustria Imperia e con il patrocinio dell’Osservatorio Monografie delle Imprese, è stato istituito nel 2008 e lega simbolicamente la Casa da Gioco a quelle realtà imprenditoriali che hanno saputo superare il Secolo di attività.
La cerimonia di consegna si è svolta nel Teatro dell’Opera, sabato 12 dicembre alle ore 18.00; ad accogliere il pubblico davanti al Teatro una Ghibli, la berlina sportiva della Casa del Tridente, e una Quattroporte, lussuosa ammiraglia Maserati.
Il premio per la Casa del Tridente, è stato consegnato all’Ing. Harald Wester, CEO di Maserati; l’opera pittorica “Vele verso il futuro” dell’artista Antonella Cotta, è stato conferito a Maserati “per aver trasformato l’automobile in un’emozione unica, dove prestigiosi gioielli sfrecciano verso il futuro”.
Maserati, come ringraziamento per il premio, ha regalato al Casinò di Sanremo una riproduzione su tela, numerata in soli 100 pezzi e creata in occasione del proprio Centenario, raffigurante Alberto Ascari su Maserati 4CLT proprio durante il Gran Premio di Sanremo del 1948, che poi ha vinto.
Hanno portato il saluto il sindaco Alberto Biancheri, il consigliere del Casinò, Avv. Maurizio Boeri, il presidente di Confindustria di Imperia, Alberto Alberti e il prof. Mario Magagnino.
All’interno della serata, un dibattito sul tema ”Cento anni di Impresa ai tempi della Globalizzazione”, ha visto protagonisti il dott. Edoardo Garrone, Delegato Presidenza Confindustria per l’internazionalizzazione associativa, il prof. Davide Maggi dell’Università Bocconi di Milano, il prof. Mario Magagnino, Presidente dell’Istituto Monografico delle Imprese e Docente di Comunicazione d’Impresa presso Università degli Studi di Verona, l’ing. Giancarlo Prestinoni, Direttore Generale del Casinò, insieme ai rappresentanti delle tre Aziende premiate: l’Ing. Harald Wester per Maserati, il dott. Federico Fabbri per Fabbri 1905 e il dott. Domenico Simone per Menarini Group.
La serata si è aperta e chiusa all’insegna dell’arte, con il quartetto d’Archi dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo che ha eseguito “l’Inno alla Gioia” dalla Nona Sinfonia di Ludwig Van Beethoven e Intermezzo da Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni e con l’esibizione finale del tenore Fabio Armiliato, accompagnato al piano dal Maestro Gian Luca Ascheri.