Per Mercedes-Benz il futuro della mobilità passa attraverso l’innovazione tecnologica e lo sviluppo di propulsioni alternative, con l’obiettivo di mantenere inalterate prestazioni e ecosostenibilità che da sempre caratterizzano la Stella. Interprete di tale strategia, Daimler Group propone un’ampia offerta di trazioni alternative. Ambasciatrici della mobilità elettrica, Classe B Electric Drive e smart electric drive, autentica apripista della trazione elettrica al cento per cento, rappresentano oggi una realtà consolidata. City car a zero emissioni, smart fortwo electric drive (che quest’anno sarà affiancata dalla sorella maggiore forfour) la si vede viaggiare nelle città in versione coupé o cabrio. Equipaggiata con motore elettrico da 55 kW, accelera da 0 a 60 km/h in 4,8 secondi, raggiungendo i 125 km/h che rappresentano un limite decisamente ampio considerato l’utilizzo urbano, ma che garantiscono a chi guida un inalterato piacere di guida. L’autonomia? Circa 145 km grazie alla batteria da 17,6 kWh.
Step successivo della sportività a zero emissioni, Classe B Electric Drive è equipaggiata con un propulsore dalla coppia elevata. Nel design esprime ilsuo carattere sportivo, garantendo un’autonomia fino a 230 km grazie al sistema di recupero dell’energia in frenata con tecnologia Radar e alla funzione Range Plus. Idonea per l’uso quotidiano, di serie presenta innovativi equipaggiamenti, come la pre-climatizzazione dell’abitacolo.
Un know-how che il Gruppo Daimler ha deciso di trasmettere ad una portata ben maggiore con Fuso Canter E-Cell, il primo camion (da 6 tonnellate e quasi tremila kg di portata) per la città totalmente elettrico. Dopo l’esordio del primo prototipo all’IAA nel 2010, oggi Canter elettrico è praticamente pronto a sbarcare sul mercato: otto unità sono state utilizzate in Portogallo (Paese dove nasce, nelle linee dello stabilimento di Tramagal) negli utilizzi per i quali è destinato, dalla consegna della posta alla distribuzione dei pacchi, dal giardinaggio alla raccolta rifiuti, e hanno già percorso complessivamente 50mila km, con un risparmio sui costi d’esercizio del 64 per cento.
Non è ancora noto il termine del suo arrivo nelle concessionarie Mercedes-Benz – che commercializzano i camion leggeri a marchio Fuso – quindi nulla si sa del prezzo, ma la strada è segnata. Tanto che Fuso che ci ha dato l’opportunità di guidarlo in un breve tour a Oreno di Vimercate, lungo il perimetro di Villa Gallarati Scotti. Una volta al volante, doppio giro di chiave e il veicolo è pronto a partire: naturalmente non avvertiamo alcun rumore, silenziosità tipica dei veicoli elettrici che necessita sempre di un sistema di avvertimento acustico. Nel caso del Canter E-Cell, premiamo un pulsante e attiviamo un “cicalino”. Il cruscotto è quello del Canter classico, all’esterno e all’interno il veicolo è uguale: la cabina (per l’elettrico è prevista solo quella singola) è il modello Comfort, step successivo alla Standard. Acceleriamo e avvertiamo subito il rilascio di coppia con un’accelerazione formidabile, analoga a quella di una vettura, che non ci si aspetta da un camion a trazione elettrica: 650 Nm di coppia disponibili dal primo istante di guida ci consentono di superare le brevi salite del percorso e ad ogni fermata una ripartenza decisa. Sul lato destro dello sterzo con un’apposita leva possiamo impostare l’intensità di modalità di recupero dell’energia che si attiva ogni volta che si rilascia il pedale dell’acceleratore.
