Mentre Mercedes-Benz celebra negli Stati Uniti l’anniversario di fondazione di uno dei suoi fiori all’occhiello – il centro di Ricerca e Sviluppo nella Silicon Valley – la Casa di Stoccarda continua a essere protagonista di uno degli eventi più attesi nel settore motoristico, il salone Auto e Moto d’Epoca. Due appuntamenti che hanno come “filo rosso” la straordinaria competenza della Stella nello sviluppo di modelli protesi al futuro. Mercedes-Benz è stata la prima Casa automobilistica ad inaugurare, già nel 1995, un centro di Ricerca e Sviluppo nella Silicon Valley. Chi mai avrebbe immaginato che in quella parte meridionale dell’area metropolitana della Baia di San Francisco sarebbe stato scritto il futuro della digitalizzazione e dell’automotive? Oggi, la Silicon Valley è una delle regioni più creative al mondo e si distingue per il suo spirito innovativo e per uno straordinario modello di collaborazione: Mercedes-Benz Research & Development North America. Il Centro di Ricerca e Sviluppo di Sunnyvale promuove in modo sostenibile il collegamento in rete di guidatori, veicoli e mondo esterno oltre alla digitalizzazione di vetture e mobilità e gli sviluppi innovativi confluiscono nella rete mondiale di R&D di Daimler.
“La digitalizzazione rappresenta una delle principali opportunità di business per l’industria automobilistica – ha dichiarato Thomas Weber, Membro del Board of Management di Daimler e Responsabile Group Research e Mercedes-Benz Cars Development – La nostra sede nella Silicon Valley ha un ruolo fondamentale in questo senso: grazie al particolare spirito di questo centro di innovazione riusciamo già oggi ad anticipare i desideri dei Clienti di domani. Troviamo soluzioni intelligenti per sincronizzare i cicli di sviluppo della rete e dell’elettronica di consumo con l’industria automobilistica. Riusciamo così a portare a bordo delle nostre vetture nuove tecnologie in modo più veloce ed efficiente”.
Frutto dei forti investimenti del Gruppo Daimler nel settore Ricerca & Sviluppo sono modelli che, negli anni, si sono sempre contraddistinti per elevata qualità e valore distintivo. Del tutto naturale la conseguenza che Mercedes-Benz rappresenti un riferimento per chi desideri avvicinarsi all’affascinante mondo dell’auto d’epoca. Dal 22 al 25 ottobre la Casa di Stoccarda si conferma protagonista di Auto e Moto d’Epoca, tradizionale appuntamento che ogni anno chiama a raccolta a Padova migliaia di appassionati da tutta Europa. Per l’occasione, Mercedes-Benz porta ad Auto e Moto d’Epoca, in programma alla Fiera di Padova, il fascino della guida “en plein air” e dedica agli appassionati del Classic due anteprime italiane, le versioni cabriolet di Classe S e smart, sottolineando così l’offerta di vetture “scoperte” più ampia del mercato. Vista al suo debutto a Francoforte, la nuova Cabrio è la sesta variante dell’attuale famiglia della Classe S e la prima quattro posti scoperta di alta gamma firmata Mercedes-Benz dal 1971. Presentata anch’essa ufficialmente al Salone di Francoforte pochi giorni fa, la nuova smart cabrio di terza generazione, con tetto scorrevole pieghevole che la trasforma ora in una vera cabriolet, sarà ordinabile a partire da novembre e le prime vetture toccheranno l’asfalto cittadino a partire da febbraio del prossimo anno. Alla Fiera di Padova a dare il benvenuto alle due nuove stelle della Casa di Stoccarda, in un’emozionante alternanza tra passato e futuro, vi saranno alcune tra le cabrio che hanno scritto le pagine più significative di questa tradizione.
