Ripartire insieme sarà un grande evento. Per questo Milano Monza Open-Air Motor Show si svolgerà in autunno, dal 29 ottobre al 1° novembre 2020, trasformando l’Autodromo di Monza nel palcoscenico in cui per la prima volta i brand automobilistici potranno esporre dal vivo le novità di prodotto del 2020.
Il presidente, Andrea Levy: “Auspichiamo per ottobre ritmi normali e la possibilità di essere un’occasione di rilancio del settore automobilistico. In accordo con ACI e ACI Milano, Comune di Milano, Regione Lombardia e Comune di Monza lavoreremo per fare in modo che la manifestazione possa essere un bel segnale di ripartenza e che possa coinvolgere il territorio, oltre che il settore automobilistico. Saranno 4 giorni di spettacolo dinamico, grazie anche ai percorsi di parata che passeranno tra il pubblico e all’utilizzo innovativo della pista di Formula 1”.
Angelo Sticchi Damiani, presidente ACI: “Proprio in questo momento, così drammatico per troppe famiglie e difficile per tutti, abbiamo il dovere di vedere e pensare al futuro. Il necessario rinvio del MiMo a fine ottobre, rappresenta la volontà di riprendere a pensare e proporre la mobilità dei prossimi anni. Con Andrea Levy, AC Milano, Comune di Milano, Regione Lombardia e Comune di Monza, stiamo lavorando per essere il primo grande evento europeo automobilistico a ripartire e per offrire, agli operatori e al grande pubblico, una rilevante occasione di confronto dopo questa fase acuta della crisi Covid-19.”
Geronimo La Russa, presidente ACI Milano: “Guardiamo al Milano-Monza Motor Show con il desiderio di riassaporare la gioia per una manifestazione che sarà in grado di coinvolgere appassionati e famiglie e contribuire al rilancio del settore automobilistico. Sarà una grande occasione per ripartire e far vedere al mondo come il nostro territorio sa reagire e rialzarsi. L’Automobile Club aprirà anche le porte della sua sede per accogliere le tantissime persone che vorranno ripercorrere la gloriosa storia che lega, da oltre un secolo, la città di Milano con il mondo dei motori.”