Per il suo secondo round, il MINI Challenge è approdato sul circuito di Misano dando vita ad un weekend rovente, con due gare combattute e incerte fino al traguardo, in puro stile MINI.
Si dimostrano sempre più competitivi anche i giovani allievi della neonata MINI Challenge Academy, che stanno crescendo sotto l’occhio vigile dell’ex pilota di Formula 1 Gianni Morbidelli.
Gustavo Sandrucci (Maldarizzi Automotive by Melatini Racing) ha dominato il sabato, siglando pole position, vittoria e giro veloce in gara. Il forte pilota viterbese, campione in carica del MINI Challenge, si è fatto bruciare allo start da Alessio Alcidi (MINI Roma by CAAL Racing), balzato subito al comando con un grande scatto dalla terza casella, incalzato da Ivan Tramontozzi (Sarma by Progetto E20 Motorsport). Alla fine del primo giro, però, Gustavo Sandrucci (Maldarizzi Automotive by Melatini Racing) era già al comando e da allora non ha più mollato la testa della gara, conquistando la seconda vittoria della stagione, che lo conferma in vetta alla classifica di campionato.
Alle sue spalle si sono alternati dapprima Ivan Tramontozzi (Sarma by Progetto E20 Motorsport) e poi Alessio Alcidi (MINI Roma by CAAL Racing), che dopo il primo terzo di gara è andato a prendersi la seconda posizione e l’ha mantenuta fino al traguardo, complice anche una digressione fuori pista di Tramontozzi (Sarma by Progetto E20 Motorsport), bravo a mantenere la terza piazza.
Dietro ai primi tre, è andata in scena una gran bagarre fra Paolo Silvestrini (Emmeauto by Melatini Racing), Roberto Gentili (M.Car by AC Racing Technology) e Diego Di Fabio, che hanno concluso in quest’ordine sotto la bandiera a scacchi, dopo aver regalato un confronto ravvicinato per tutta la gara. Diego Di Fabio (Ambrosi by AC Racing Technology), diciottenne campione in carica della classe Lite, è stato bravo a controllare la sua MINI John Cooper Works Pro.
Gran rimonta per Andrea Gagliardini (L’Automobile by Progetto E20 Motorsport), partito settimo, ma finito in ultima posizione al terzo giro dopo un “lungo”, e alla fine undicesimo davanti a Lorenzo Nicoli (Motorauto F.lli Nardoni by Progetto E20 Motorsport), a lungo nella bagarre per la quarta posizione.
Grande lotta anche nella classe Lite, che schiera i giovanissimi talenti della nuova MINI Challenge Academy, seguiti direttamente dall’ex pilota di Formula 1 Gianni Morbidelli. Terza vittoria su tre gare per Giorgio Amati (MINI Roma/Milano by Promodrive), bravo a imporsi sull’italo-macedone Adam Sascha (MINI Roma/Milano by Promodrive), mentre il campione italiano di kart del 2014 Marco Iannotta (MINI Roma/Milano by Promodrive) ha festeggiato il debutto nel MINI Challenge con un bel podio. Quarta piazza per Ugo Federico Bagnasco (MINI Roma/Milano by Promodrive), dopo qualche difficoltà nelle prove, con Giacomo Parisotto (MINI Roma/Milano by Promodrive) a completare la classifica.
In gara2 la griglia di partenza che inverte le prime otto posizioni rispetto all’ordine di arrivo di gara1 ha offerto uno spettacolo supplementare, con la partenza del vincitore di gara1 Gustavo Sandrucci (Maldarizzi Automotive by Melatini Racing) dall’ottava casella in griglia. Mentre Tobia Zarpellon (Ceccato Motors by C.Z. Bassano R.T.) si è involato al comando incalzato da Roberto Gentili (M.Car by AC Racing Technology) e Ivan Tramontozzi (Sarma by Progetto E20 Motorsport), Sandrucci (Maldarizzi Automotive by Melatini Racing) ha cercato subito di risalire posizioni. Nella rimonta, però, ha urtato Daniele Pasquali (A.D. Motor by CAAL Racing) ed è stato penalizzato di 10 secondi. Il due volte campione del MINI Challenge, però, non si è dato per vinto e ha iniziato a inanellare sorpassi a suon di giri veloci, liberandosi anche di Alcidi (MINI Roma by CAAL Racing), Tramontozzi (Sarma by Progetto E20 Motorsport) e Gentili (M.Car by AC Racing Technology), per risalire fino alla seconda piazza alle spalle di Tobia Zarpellon (Ceccato Motors by C.Z. Bassano R.T). L’obiettivo di Sandrucci (Maldarizzi Automotive by Melatini Racing) era quello di distanziare gli avversari quanto più possibile, per non perdere troppe posizioni una volta applicata la penalità, ma la safety car negli ultimi tre giri per l’uscita di Gentili (M.Car by AC Racing Technology) ha vanificato i suoi sforzi, compattando tutti gli inseguitori.
La gara si è chiusa in regime di safety car, sancendo la vittoria di Zarpellon (Ceccato Motors by C.Z. Bassano R.T) davanti a Ivan Tramontozzi (Sarma by Progetto E20 Motorsport) e Alessio Alcidi (MINI Roma by CAAL Racing). Sandrucci, secondo al traguardo, è precipitato in 14esima posizione. Da segnalare l’uscita di scena di Andrea Gagliardini (L’Automobile by Progetto E20 Motorsport) mentre era in lotta per la top 5.
I giovanissimi della classe Academy, tutti under 25, ma di fatto tutti intorno ai 20-22 anni, si sono confrontati da vicino per tutta la gara, conclusa con il quarto successo di Giorgio Amati (MINI Roma/Milano by Promodrive) sulle quattro gare disputate. Sul podio con lui Ugo Federico Bagnasco (MINI Roma/Milano by Promodrive) e il macedone Adam Sascha (MINI Roma/Milano by Promodrive).
Il MINI Challenge tornerà in pista il 29 e 30 agosto, sul circuito di Imola.