Motor Valley Fest 2022, il Presidente dell’Emilia-Romagna Bonaccini annuncia a Expo Dubai le date della quarta edizione

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 Il Motor Valley Fest si terrà dal 26 al 29 maggio 2022 a Modena, in sinergia con Autopromotec, appuntamento internazionale leader delle attrezzature e dell’aftermarket automobilistico, a Bologna dal 25 al 28 maggio

 

Arriva direttamente da Expo Dubai la data della quarta edizione del Motor Valley Fest, il grande festival a cielo aperto della Terra dei Motori dell’Emilia Romagna, che eccezionalmente quest’anno sarà in concomitanza con Autopromotec, la Biennale Internazionale delle Attrezzature e del Postvendita Automobilistico, vero e proprio riferimento in tutto il mondo dell’aftermarket automotive, conosciuta anche per la massima espressione della qualità degli pneumatici, attrezzature, ricambi e car service a livello internazionale.

 

Un doppio appuntamento di appeal internazionale, volto a creare un filo diretto tra due filiere di rilievo che si incontreranno coinvolgendo dal vivo tantissimi appassionati e addetti ai lavori provenienti da ogni parte del mondo nella terra dei motori: l’Emilia-Romagna.

 

Ad annunciare l’evento, il Presidente della Regione Stefano Bonaccini, in occasione della round table “The secret ingredient to create a supercar” alla presenza dei rappresentanti delle case automobilistiche e motociclistiche della Motor Valley svoltasi allo Sky View Hotel Downtown di Dubai. Nell’ambito del programma di iniziative promozionali della Motor Valley emiliano romagnola a Expo Dubai, a presentare la Motor Valley sono intervenuti Andrea Pontremoli, CEO di Dallara; Tim Bravo, Head of Communications Automobili Lamborghini; Francesco Milicia, Global Sales and After Sales Board Member Ducati e Renzo Servadei, CEO Autopromotec.

 

«Un appuntamento straordinario- ha affermato il presidente Bonaccini- in grado di richiamare in Emilia-Romagna visitatori e appassionati dall’Italia e da ogni Paese. Sapremo accoglierli nel massimo della sicurezza e del rispetto delle regole, forti del patrimonio mondiale che rappresenta la nostra Motor Valley, unica a livello internazionale, con case motoristiche e marchi che hanno fatto la storia. Insieme a strutture ricettive, circuiti, musei, collezioni private, artigiani capaci di restaurare ogni modello e imprese campioni di progettazione e design, luoghi produttivi che sono essi stessi patrimonio di conoscenze che possono essere visitati. La velocità ma anche l’attenzione alla sostenibilità, con lo sviluppo di motori e modelli non inquinanti ma allo stesso tempo dalle grandi prestazioni. Oltre alla cultura, le Città d’arte e le eccellenze agroalimentari. Un patrimonio complessivo col quale stiamo conquistando l’Esposizione universale di Dubai: anche per questo è stato importante annunciare da qui, da Expo, le date del Motor Valley Fest. Sempre di più un appuntamento fisso e imperdibile nel calendario turistico nazionale e internazionale».

 

Confermata la formula del “Fest”, che prevede esposizioni di vetture dei brand della Motor Valley, incontri tematici, parate, esibizioni di vetture da competizione e il format Innovation & Talents, l’area di networking dedicata ai talenti, alle start up e al mondo universitario, per l’orientamento professionale nel settore automotive che andrà ad arricchirsi di appuntamenti continui rivolti agli addetti ai settori dell’intero sistema automotive italiano.

 

«La sinergia fra Autopromotec e Motor Valley Fest -sottolinea Renzo Servadei, Amministratore Delegato di Autopromotec- creerà un evento unico nel panorama internazionale: i buyer provenienti da tutto il mondo avranno la possibilità di immergersi in un’esperienza a 360 gradi che unisce, per la prima volta, l’intero comparto automotive. Questo è stato possibile grazie anche all’impegno delle istituzioni che hanno creduto fortemente in questo progetto».

 

L’appuntamento sarà un veicolo di promozione proprio del Made in Italy e sarà parte della campagna di comunicazione nata dall’accordo tra Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Ice Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, la Regione Emilia-Romagna e Apt Servizi Emilia Romagna, per la valorizzazione internazionale del comparto automotive italiano.

 

A fare da prestigiosa “cornice” al Motor Valley Fest, ancora una volta sarà la Città di Modena, Patrimonio UNESCO.

«Il Motor Valley Fest non si è mai fermato -dichiara il Sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli- e quest’estate siamo ripartiti con la manifestazione anche in presenza, un segnale di ripresa per tutto il territorio dopo le difficoltà causate dall’emergenza sanitaria.
Per il prossimo maggio ci stiamo già preparando: ospiteremo a Modena, che è la capitale della Motor Valley, turisti e appassionati da tutto il mondo per ammirare le più belle auto del passato, del presente e del futuro, grazie agli approfondimenti internazionali dedicati alla tecnologia e all’innovazione, con al centro le strategie per una mobilità sostenibile (con l’elettrico e con l’idrogeno), le prospettive della guida autonoma e assistita e le tante opportunità proposte ai giovani dalle aziende del settore. Senza dimenticare i musei, le mostre, la ricchezza del patrimonio storico e artistico, con il Duomo romanico nel cuore del sito Unesco di piazza Grande, le prelibatezze della cucina e dei prodotti tipici, le suggestioni culturali che offre Modena, dichiarata quest’anno città creativa Unesco per le Media arts».

 

La Motor Valley dell’Emilia-Romagna, una realtà unica al mondo

Chi dice Emilia-Romagna dice Terra di Motori, un “parco” a due e quattro ruote unico al mondo che vanta una storia fatta di passione, ingegno e capacità imprenditoriali. Lungo la Via Emilia sono nati miti a due e quattro ruote quali Ferrari, Maserati, Lamborghini, Pagani, Ducati, De Tomaso, Dallara, Pagani, vere e proprie eccellenze imprenditoriali frutto di una regione da sempre tecnologicamente all’avanguardia.

Oltre ad eventi internazionali di grande richiamo (dalla Moto GP alle tante rievocazioni storiche), la Terra dei Motori conta 188 team sportivi (tra club e scuderie), 15 musei specializzati (tra cui il Museo Enzo Ferrari di Modena, il Museo Ferrari di Maranello, il Museo Automobili Lamborghini, il Museo Ferruccio Lamborghini e il Museo Ducati di Bologna), un circuito di 16 collezioni private, 4 autodromi (il “Riccardo Paletti” a Varano de’ Melegari, l’Autodromo di Modena a Marzaglia, l’”Enzo e Dino Ferrari” a Imola e il Misano World Circuit Marco Simoncelli a Misano Adriatico), nonché 11 piste da karting. Nell’ambito della Motor Valley dell’Emilia-Romagna operano inoltre specialisti del restauro di auto e moto d’epoca, imprese di eccellenza nel design e nella produzione di accessori, parti e componenti, nonché centri di ricerca e sviluppo.

Dal punto di vista industriale, in Emilia-Romagna la filiera motoristica si articola in 16.500 imprese per oltre 66mila addetti, il 10 per cento dell’intera filiera nazionale, con un export che ammonta a quasi 5 miliardi di euro e che porta l’Emilia-Romagna ad essere la terza regione per rilevanza all’interno del settore motoristico nazionale.

La Motor Valley dell’Emilia-Romagna è anche un prodotto turistico. Secondo lo studio sulla Motor Valley realizzato da Unioncamere Emilia-Romagna, Trademark Italia e Mailander, i visitatori totali di musei e collezioni unitamente agli spettatori degli eventi che si svolgono negli autodromi emiliano romagnoli sono circa1,8 milioni di cui, il 44% italiani e il 56% stranieri, con 1.190.000 presenze turistiche (vedi pernottamenti).

La ricaduta economica derivante dal movimento turistico ed escursionistico ammonta complessivamente a 301 milioni di euro.

Un altro aspetto innovativo è legato al tema della formazione universitaria. Grazie alla sinergia tra le università di Bologna, Parma, Ferrara, Modena e Reggio Emilia e le aziende del calibro di AVL, CNH, Automobili Lamborghini, Dallara, Ducati, Ferrari, HaasF1Team, HPE COXA, Marelli, Maserati, Pagani, Scuderia AlphaTauri e STMicroelectronics, è nata nel 2017 l’associazione MUNER (acronimo di Motorvehicle university of Emilia-Romagna) che ha l’obiettivo di formare i nuovi professionisti del comparto motoristico, che possono specializzarsi scegliendo tra sei indirizzi: Advanced Power Train, Advanced Automotive Electronic Engineering, Advanced Sportscar Manufacturing, High Performance Car Design, Advanced Motorcycle Engineering e Racing Car Design.