BMW amplia la gamma della Serie 2 presentando la nuova Gran Tourer vettura che, rispetto all’Active Tourer, ha dimensioni maggiorate e può ospitare fino a 7 passeggeri. Fermo restando che si tratta pur sempre di una BMW le cui caratteristiche in fatto di prestazioni, sicurezza, consumi e comfort assoluto non possono essere messe in discussione, l’ultima arrivata ha come obiettivo principale quello di conquistare una nuova clientela. Quale? Quella delle famiglie composte da 3 o più persone. E lo fa affidandosi all’enorme abitabilità (la Gran Tourer è davvero comoda e spaziosa), alla varietà e versatilità (le tre file di sedili, per esempio, si possono utilizzare in mille modi) e ai nuovi motori, a tre e a quattro cilindri, benzina e diesel, abbinabili ad un cambio manuale o ad un cambio automatico.
Nonostante le dimensioni compatte, con una lunghezza di solo 4.556 mm, una larghezza di1.800 mm e una un’altezza di 1.608 mm, la nuova BMW Serie 2 Gran Tourer offre molto spazio e un bagagliaio capiente, variabile da 545 a 805 litri. Quando gli schienali del divanetto posteriore vengono ribaltati si raggiunge un volume massimo del bagagliaio di
1.905 litri. Il divanetto posteriore con regolazione longitudinale, di serie, consente di montare tre seggiolini per bambini; lo schienale diviso nel rapporto 40:20:40 è ribaltabile premendo un pulsante, assicurando il massimo livello di versatilità. Questa viene ulteriormente incrementata dalla terza fila di sedili, offerta come optional che sparisce completamente nel piano di carico quando non serve.
La praticità nella guida giornaliera viene inoltre aumentata da numerose soluzioni porta-oggetti, disponibili in tutte le tre file di sedili, e dai monorail con tavolini ripiegabili inseriti negli schienali dei sedili anteriori. Contemporaneamente, la nuova BMW Serie 2 Gran Tourer riunisce per la prima volta le tipiche proprietà delle vetture del segmento di appartenenza, come funzionalità e comfort, con i classici valori BMW, cioè dinamismo, eleganza e qualità premium. Come per tutte le BMW, anche per la Gran Tourer il passeggero più fortunato è il conducente perché, grazie alla posizione di guida ideale, ai comandi a portata di mano, allo sterzo preciso e lineare, all’ottima tenuta di strada e a tutta una serie di “connettività” gestita direttamente senza mai staccare le mani dal volante, può apprezzare al meglio il piacere di viaggiare di questa vettura.
Lo scriviamo con cognizione di causa perché abbiamo avuto il piacere di guidare la nuova Serie 2 Gran Tourer nelle splendide colline fra le province di Piacenza e Parma. Il tutto, indipendentemente dalla motorizzazione scelta. A proposito della quale va detto che, sin dal lancio, per la nuova Serie 2 Gran Tourer saranno disponibili ben 5 nuovi motori, benzina e diesel, a tre e a quattro cilindri con potenze che vanno da 116 a 192 CV. Motori che, abbinati all’affidabile pacchetto BMW EfficientDynamics, offrono consumi ridotti e basse emissioni di CO2 senza per questo compromettere l’aspetto sportivo e dinamico, tipico di tutte le BMW. Interessante la versione 220d xDrive Gran Tourer perchè è l’unica nel segmento delle vetture compatte premium a mettere a disposizione fino a sette posti ed essere disponibile sin dal momento di debutto anche con la trazione integrale.
I sistemi di assistenza, le offerte di infotainment e di entertainment riuniti sotto BMW ConnectedDrive aumentano la sicurezza e il comfort di guida. Per esempio, l’Head-Up Display proietta tutte le principali informazioni nel campo visivo diretto del guidatore e l’Assistente di guida in colonna supporta il guidatore nell’accelerazione, nella frenata e nel mantenere la corsia. L’unico aspetto un po’ troppo “movimentato” è il listino che parte sì da 22.000 circa ma può aumentare notevolmente per colpa di quell’infinita proposta di optional.