A pochi mesi dal lancio di EQS, Mercedes-EQ introduce già il modello successivo basato sulla speciale architettura dedicata alle auto elettriche: è Nuova EQE. Una berlina per il business sportiva, che concentra tutte le funzioni di EQS in un formato leggermente più compatto. Al momento del lancio, la gamma dei modelli comprende inizialmente due versioni: EQE 350 (consumo di corrente secondo WLTP: 19,3-15,7 kWh/100 km; emissioni di CO2: 0 g/km)[1] da 215 kW e un secondo modello. Altre versioni seguiranno in un momento successivo. La produzione di EQE avrà luogo in due sedi della rete di produzione globale di Mercedes-Benz Cars: nello stabilimento Mercedes-Benz di Brema, in Germania, per il mercato mondiale, e nella sede della joint venture tedesco-cinese BBAC di Pechino per il mercato locale.
[1] I dati relativi a consumo di corrente e autonomia sono provvisori e sono stati rilevati internamente secondo il metodo di certificazione della “procedura di prova WLTP”. Non sono ancora disponibili valori certificati dal TÜV né un’omologazione del tipo CE o un certificato di conformità con valori ufficiali. Sono possibili differenze tra questi dati e quelli ufficiali.
Rispetto a EQS, berlina di lusso, EQE presenta linee ancora più rigide, un passo leggermente ridotto, sbalzi più corti e fianchi più rientranti. Questa vettura porta nel futuro il concetto di berlina per il business. La sua purezza sensuale si riflette nelle superfici ben modellate, nella riduzione delle linee di giunzione e nei passaggi fluidi (“seamless design”). Sbalzi e frontale sono corti, la coda, con lo spoilerino pronunciato, crea un tocco finale di dinamismo. Le ruote a filo con la carrozzeria, con cerchi nei formati da 19 a 21 pollici, conferiscono ad EQE, insieme alle spalle poderose, un carattere sportivo.
Per dimensioni esterne (lunghezza/larghezza/altezza: 4.946/1.961/1.512 millimetri), EQE è assimilabile a CLS, con la quale ha in comune anche la struttura con lunotto fisso e cofano del bagagliaio. Le dimensioni dell’abitacolo superano di netto persino quelle dell’attuale Classe E (Serie 213), ad esempio per lo spazio all’altezza delle spalle nel vano anteriore (+27 mm) e per la lunghezza dell’abitacolo (+80 mm).
Configurazione degli interni non convenzionale e maggior comfort di comando
Con MBUX Hyperscreen, disponibile a richiesta, l’intera plancia portastrumenti diventa un unico display widescreen di alta qualità, che detta l’estetica di tutta la plancia e dell’abitacolo. Sotto il vetro di copertura comune gli schermi ad alta risoluzione sembrano fondersi tra loro senza soluzione di continuità. L’aspetto grafico dei contenuti MBUX è armonizzato in tutti i display. L’MBUX Hyperscreen è integrato in modo essenziale e pulito nella plancia portastrumenti.
Il display OLED da 12,3 pollici costituisce l’area di visualizzazione e comando dedicata al passeggero anteriore. In Europa il passeggero anteriore può fruire dei contenuti dinamici come video, TV o Internet anche durante la marcia, perché Mercedes-EQ si serve di una logica di blocco intelligente e basata su telecamera: se quest’ultima rileva che il guidatore sta guardando il display del passeggero, determinati contenuti vengono sfumati automaticamente,
La fascia di bocchette di ventilazione, molto piatta, si estende al di sopra per l’intera larghezza. Queste proporzioni estreme, combinate con l’onda di vetro dell’MBUX Hyperscreen, costituiscono l’architettura avanguardistica della plancia. Le bocchette di ventilazione esterne recano un design stile turbina. Esse giocano con il tema dell’iperanalogico, creando un contrasto tra la meccanica high-tech di precisione e le visualizzazioni digitali con coperture in vetro.
L’ultima generazione di MBUX, presentata di recente con EQS, è disponibile anche a bordo di EQE. Grazie al software con capacità di apprendimento, questo sistema di comando e visualizzazione si adatta in tutto e per tutto all’utente e gli fornisce suggerimenti personalizzati per numerose funzioni relative all’Infotainment, al comfort e alla vettura. Grazie alla cosiddetta progettazione “zero layer”, l’utente non è costretto a scorrere tra sottomenu né a dare comandi vocali. Le applicazioni più importanti sono sempre visualizzate nel campo visivo sul livello più alto, in base alla situazione e al contesto. In questo modo vengono risparmiate a chi guida EQE molte operazioni di comando.
Trazione efficiente
Inizialmente faranno il loro ingresso sul mercato EQE 350 da 215 kW e un secondo modello. Altre versioni seguiranno in un momento successivo. Tutti i modelli di EQE adottano una catena cinematica elettrica (eATS) sull’asse posteriore. Le future versioni con trazione 4MATIC avranno una seconda eATS sull’asse anteriore. I motori elettrici sono di tipo sincrono a magneti permanenti (PSM). Un PSM è un motore elettrico in corrente alternata, sul cui rotore sono presenti diversi magneti permanenti e che dunque non necessita di alimentazione elettrica. Tra i vantaggi di questa tipologia costruttiva figurano gli alti livelli di densità di potenza, di rendimento e di costanza della prestazione. Il motore sull’asse posteriore è particolarmente potente perché dispone di sei fasi: tre fasi per ciascuno dei due avvolgimenti.
La batteria agli ioni di litio di EQE è composta da dieci moduli e ha un contenuto di energia utilizzabile di 90 kWh. L’innovativo software di gestione delle batterie, sviluppato internamente, permette di eseguire gli aggiornamenti “over the air” (OTA), così da mantenere la gestione dell’energia di EQE aggiornata per l’intero ciclo di vita.
Questa batteria compie un grande passo avanti nella sostenibilità della composizione chimica delle celle: il materiale attivo ottimizzato è composto da nichel, cobalto e manganese in rapporto 8:1:1. In questo modo la quota di cobalto si riduce a meno del 10%. L’ottimizzazione continua della riciclabilità fa parte della strategia complessiva delle batterie di Mercedes-Benz.