I sedili sono l’elemento maggiormente usato nell’auto, ancor più del motore, e spesso sottovalutato in fase di acquisto. Chi percorre parecchi chilometri alla guida di una vettura, conosce bene la questione: dopo ore consecutive alla guida e l’impossibilità di effettuare esercizi a compensazione, ne risente il benessere della schiena.
I sintomi sono noti, tensioni muscolari, dolore al collo, stanchezza, problemi alle gambe, spalle doloranti e mal di testa sono in agguato.
AGR (Aktion Gesunder Rücken e.V.), ente tedesco indipendente formato da specialisti di medicina posturale, si occupa specificatamente del benessere della schiena valutando i sedili automobilistici e certificando i migliori. Per potersi fregiare di questo importante sigillo di qualità è necessario che i sedili possano essere finemente regolati in base alle esigenze fisiche del singolo conducente. Maggiore è il numero di regolazioni disponibili, migliore diventa la postura e la prevenzione verso problemi fisici tipici dei lunghi viaggi in auto.
La ricetta di tecnici e medici di AGR si fonda sulla struttura del sedile, sulle regolazioni dello schienale e della seduta. In particolare, l’appoggio della schiena deve disporre di una configurazione robusta ed amica della spina dorsale, in grado di fornire supporto ottimale al busto e al bacino, unitamente ad un rivestimento ergonomico del sedile.
Per ottenere una corretta seduta per tutti i guidatori preservando il comfort bisogna poter effettuare numerosissime regolazioni affinché qualunque corporatura possa trovare la posizione corretta. Naturalmente è necessario poter regolare l’altezza del sedile, l’inclinazione dello schienale e la lunghezza della seduta che deve essere regolabile per supportare le cosce anche di coloro che hanno gambe lunghe. E’ inoltre fondamentale fornire un supporto lombare pronunciato che contribuisce a mantenere la corretta postura, garantendo una posizione eretta, nel contempo rilassata. La profilazione dei fianchi dello schienale e della seduta sono altrettanto importanti per assicurare il corretto contenimento in curva, evitando lo scivolamento laterale del corpo, che obbligherebbe a irrigidire i muscoli del tronco provocando dolori nei lunghi viaggi.
Opel ha sviluppato una notevole competenza ed offre da tempo sedili certificati AGR, partendo dalla berlina Signum del 2003.
L’attenzione per i sedili non è quindi una novità per Opel, che oltre alle caratteristiche di qualità certificate da AGR mette in campo ulteriori funzionalità. Ad iniziare dalla climatizzazione passiva dei sedili, che si esprime attraverso tessuti di rivestimento traspiranti e schiume poliuretaniche perforate: sono in grado di migliorare notevolmente l’eliminazione dell’umidità e di conseguenza il microclima del sedile.
Ma i sedili ergonomici Opel possono andare oltre, consentendo di riscaldare e rinfrescare per effetto di piccole ventole che aspirano l’aria e l’umidità che si forma quando ci si siede. Nella stagione invernale, il riscaldamento integrato nel sedile tiene invece comodamente al caldo conducente e passeggero anteriore, mentre su Astra, Grandland X e Insignia è possibile aggiungere il riscaldamento anche ai sedili posteriori.
Nei lunghi viaggi, è infine possibile sfruttare la funzione massaggio, ideale completamento del concetto di wellness in mobilità che porta il confort in auto ad un livello superiore.
Oggi, il benessere dei sedili con certificazione AGR inizia già da Nuova Astra con l’opzione disponibile per 490 euro, completa di 8 regolazioni manuali con cuscino estendibile, regolazione lombare a 4 vie e ben 18 regolazioni, cui si somma la funzione massaggio per il conducente, per finire con la ventilazione per entrambi i sedili anteriori. Una straordinaria dotazione, in virtù della popolarità e del segmento di mercato del modello, in linea con la strategia Opel di democratizzazione delle opzioni premium. A seguire, Insignia interpreta il suo ruolo di ammiraglia offrendo sedili con certificazione AGR di serie su differenti allestimenti tra Business Editon e Business Elegance. Negli allestimenti Ultimate e GSi la certificazione AGR riguarda anche il passeggero anteriore, e su GSi i sedili amplificano il concetto di sportività alla base di questa variante: il conducente diventa pilota, entrando in una dimensione dove il rapporto con l’auto si consolida durante la guida più dinamica, con i sedili che ricoprono un ruolo ancora più rilevante nel favorire il divertimento al volante.
Anche i SUV Opel non rinunciano al benessere della schiena ed all’ergonomia, proponendo l’opzione a 350 euro su Grandland X, oppure 500 euro per Crossland X. Una conferma di come lo stile SUV riesca a soddisfare elementi di confort elevato, precedentemente riservati a berline e wagon di classe.
I sedili ergonomici sono infine inseriti anche in distinti pack accessori, che sottolineano la storica competenza di Opel nel soddisfare la dimensione del confort nel lungo viaggio.