Una definizione particolarmente adatta alla gara su asfalto che sta per andare in scena nella città di Romeo e Giulietta e che concluderà il Campionato Italiano Rally più combattuto degli ultimi anni.
Un Tricolore che è stato investito da una ventata di novità grazie proprio alle due pantere alate di Orange1 Racing, che con la Ford Fiesta Ldi della Brc hanno sovvertito l’ordine costituito ed i normali valori in campo, andando a scombinare tutte le carte sul tavolo. Con le loro super prestazioni prima sulla terra dei Rally dell’Adriatico e di San Marino e poi con la competitività vincente sfoggiata sui difficili e tortuosi asfalti del Friuli, Simone Campedelli e Danilo Fappani hanno mostrato che è possibile andare ad insidiare i top three del Tricolore ed hanno portato un grande aiuto in ottica campionato ad uno di essi, il compagno
di squadra Basso.
Il campione veneto – che ha ceduto a Campedelli la Fiesta Ldi Brc alimentata a Gpl con la quale gareggiava da due anni, per passare ad una più tradizionale versione a benzina è riuscito a conquistare risultati importanti che, unitamente ai punti sottratti da Campedelli ai rivali, gli permetteranno di partire a Verona da leader del Tricolore, con ottime possibilità di vittoria in campionato.
Ma nella sfida a tre Basso-Andreucci-Scandola, sicuramente ci sarà da tenere lo sguardo anche su Campedelli, per nulla intenzionato a fare da spettatore nell’ultimo appuntamento della stagione ed in lizza per successo nel Trofeo Asfalto ricavato all’interno del Cir.
Archiviata la delusione di Roma, dove pur arrivando ai piedi del podio le pantere alate di Orange1 Racing e la Ford Fiesta Ldi non hanno confermato la competitività mostrata in
tutti i precedenti appuntamenti, Campedelli ha voltato pagina ed è determinato a chiudere in bellezza il Tricolore.
“Il Rally di Roma Capitale è una battuta d’arresto che non ho digerito – racconta Campedelli – ma adesso è alle spalle: anche le esperienze negative servono per crescere! Ora guardo al Due Valli per confermare quanto ho fatto vedere sull’asfalto del Friuli. Quella di Verona è una gran bella gara – continua il pilota di Orange1 Racing – con un percorso fantastico. Ci sono cambi di ritmo, tratti veloci alternati ad altri lenti, dossi, tagli di traiettoria, fondo sporco e scivoloso, temperature basse: tutto il campionario del rallista! Sarà, insomma, un rally per niente scontato. Dove la Ford Fiesta Ldi, che è una vettura competitiva, mi permetterà sicuramente d’essere protagonista. Ringrazio la Brc per la grande opportunità ed il supporto datomi: è il miglior team del Tricolore, sta facendo un grande sforzo per vincere il campionato ed è la squadra che lo merita di più”.
(Comunicato Ufficio Stampa Orange1)