Un campionato in cui i piloti Pirelli hanno già conquistato in anticipo tutti i maggiori titoli nazionali destinati ai piloti (Assoluto, Junior, Produzione) a cui si è aggiunta anche la Coppa Femminile. Per l’en-plein completo manca ancora il titolo italiano Costruttori Assoluto (mentre è già in carniere anche quello Costruttori Produzione grazie a Renault), che verrà assegnato in questa gara e che vede attualmente al comando Peugeot con le 208 T16 gommate Pirelli.
Per l’occasione lo schieramento della Casa francese tornerà a contare su due vetture ufficiali – con il campione italiano Junior 2015 Michele Tassone che disporrà come in Friuli di una Peugeot 208 T16 gommata Pirelli come i Campioni d’Italia Paolo Andreucci e Anna Andreussi – e di quella dell’attuale leader della classifica Indipendenti, Alessandro Perico. Tutte equipaggiate con pneumatici Pirelli.
La gara di Verona servirà anche a decidere il nome del campione italiano Produzione 2015 in un duello tutto fra Renault Clio R3T Pirelli: da una parte il già tre volte Campione d’Europa Luca Rossetti in coppia con Matteo Chiarcossi, dall’altra il campione uscente Ivan Ferrarotti con Manuel Fenoli al fianco, con questi ultimi in vantaggio di 4 punti al via ma con obbligo di uno scarto a differenza dei rivali. A rendere ancora più pepato il confronto, la presenza di una terza Renault Clio R3T, quella che porterà in gara come premio Luca Panzani, vincitore del Trofeo Renault Twingo Top 2015 Pirelli.
La gara veronese sarà anche teatro della prima delle due gare di finale di un altro monomarca che si disputa con gomme Pirelli, il Peugeot Competition 208 R2.
Pirelli metterà a disposizione dei suoi piloti prioritari la gamma dei più recenti Pirelli RK a normativa FIA, mentre per tutti gli altri sarà possibile utilizzare anche i precedenti RX ed RE.
Terenzio Testoni, product manager di Pirelli, ha dichiarato: “Riuscire ad aggiungere anche il Tricolore Costruttori Assoluto è non solo l’obiettivo di Peugeot, ma anche il nostro. Così completeremmo l’en-plein di titoli nel principale campionato italiano, dando la migliore delle dimostrazioni di come Pirelli intenda fornire il miglior prodotto e servizio possibile a tutti i piloti, sia che corrano al vertice o con vetture ufficiali sia che siano impegnati nelle classi minori, spesso non meno significative e combattute. La gara di Verona presenta il rischio meteo ed un percorso con due tipologie di strade: strette con asfalto viscido e sporco e medio-larghe con asfalto abrasivo. Qui bisogna trovare il giusto compromesso vista la variabilità delle condizioni ed allo stesso tempo fare attenzione alle temperature che al mattino sono molto basse. Quanto alla gamma RK avremo la versione dura RK5A da utilizzare con temperature superiori ai 20°C e fondo asciutto, mentre la versione RK7A si userà con temperature inferiori o in presenza di umido. In caso di bagnato sarà disponibile anche la RKW7 / RKS.”