Pirelli arriva al Salone di Ginevra 2016 con un nuovo record di omologazioni: una al giorno, tutti i giorni, sia nel 2015 sia a inizio anno. Questo è il notevole risultato fatto segnare dalla Perfect fit strategy di Pirelli, che con questo biglietto da visita si presenta alla kermesse svizzera, dove, come da tradizione, i modelli più prestigiosi e attesi montano gomme “sartoriali” della P lunga: dalla Ferrari GTC4 Lusso (che monta pneumatici P Zero) alla Lamborghini Centenario (P Zero), dalla Pagani Huayra Bc (P Zero Corsa) alla McLaren 570 GT (P Zero e P Zero Corsa), dalla BMW Serie 7 (P Zero run-flat) alla Maserati Levante (P Zero), dalla Jaguar F-Pace (per questo modello, Pirelli è fornitore esclusivo della misura da 22 pollici per il primo equipaggiamento) all’Audi R8 Spider (P Zero), oltre alle avveniristiche concept car come quella di Giugiaro.
Doveroso sottolineare ancora una volta che i vari pneumatici citati qui sopra –come oramai ben saprete- differiscono tutti tra loro, in quanto ognuno di essi è appositamente realizzato per assecondare al meglio le richieste ricevute dalla Casa automobilistica per il singolo modello. L’accelerazione nello sviluppo di pneumatici progettati su misura delle caratteristiche del veicolo, cuore della strategia industriale e commerciale del Perfect fit, ha portato a circa 2200 le omologazioni complessive ottenute da Pirelli sui modelli circolanti, con una crescita del 10% rispetto a settembre scorso quando, in occasione del Salone di Francoforte, avevano sfondato quota 2000. Un trend che si è confermato anche nei primi due mesi del 2016 e fa di Pirelli il partner tecnologico di riferimento delle Case Auto per lo sviluppo delle vetture del futuro.
La progettazione delle vetture dei segmenti premium e prestige non può più prescindere dallo sviluppo di pneumatici idonei a sostenerne le caratteristiche tecniche e prestazionali. Tale tendenza è stata anticipata da Pirelli che ne ha fatto il cuore della propria strategia industriale e tecnologica, diventando il partner di riferimento dell’industria automobilistica. Tecnologie, processi e materiali dedicati: sono questi gli ingredienti della strategia Perfect fit di Pirelli. E’ mixando questi elementi in base alle esigenze espresse in fase di progettazione dagli ingegneri delle Case Auto che Pirelli sviluppa pneumatici dedicati a ciascuna vettura.
Le coperture si chiamano P Zero, Cinturato o Scorpion. Hanno un solo nome ma molteplici declinazioni a seconda delle specifiche peculiarità dell’auto che li calzerà. E, a seconda del costruttore, queste coperture recano una marcatura sul fianco, uno speciale simbolo, che ne identifica lo sviluppo su misura da parte di Pirelli. Non a caso questi pneumatici hanno raggiunto un numero record di omologazioni nel 2015: ben 353. Quasi un’omologazione al giorno, a conferma della preferenza dei costruttori di auto, e di conseguenza degli automobilisti, per le coperture Pirelli.
Il Salone di Ginevra è stato anche l’occasione per il debutto dell’ultimo nato della Bicocca, il P Zero, evoluzione del prodotto di punta Pirelli nato ben 30 anni fa. La nuova copertura sarà presentata a livello internazionale il prossimo mese. Nel frattempo ha fatto la sua prima apparizione pubblica gommando le supercar più prestazionali del Salone, mentre un “designer” Pirelli ne intagliava a mano il battistrada sullo stand della Casa milanese.