PRIMO PODIO STORICO NELLA CATEGORIA HYPERCAR PER ALPINE ELF MATMUT ENDURANCE TEAM A SPA

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Come tradizione vuole, l’avvio della stagione è avvenuto con il Prologo disputato lunedì e martedì scorso. Alpine Elf Matmut Endurance Team ha approfittato di queste due giornate di prova su scala reale per continuare a conoscere l’A480 con Nicolas Lapierre, André Negrão e Matthieu Vaxiviere.

Migliorando sessione dopo sessione, il trio ha stabilito tempi sempre più veloci percorrendo un totale di 190 giri, ossia un po’ più di 1330 chilometri senza il benché minimo problema di affidabilità. Il team ha continuato a lavorare alacremente giovedì e venerdì, riuscendo a stabilire il miglior tempo della seconda sessione di prove libere ed aggiungendo 92 giri al contatore, prima di affidare il volante a Nicolas Lapierre per le qualifiche.  

La sfida di questa vera e propria “corsa contro il tempo” di soli dieci minuti si è complicata quando l’A480 ha riscontrato un problema di sensore che ha obbligato Nicolas Lapierre a rientrare ai box, per poi ripartire per un solo giro, che ha significato il terzo posto nella categoria Hypercar.

Sabato, la tensione è ulteriormente aumentata con la prima gara della stagione. Nonostante una buona partenza, André Negrão si è fatto sorprendere da due concorrenti, prima di lanciarsi in una rimonta dalla fine del primo giro. Il brasiliano si è presto ripreso la posizione iniziale, riuscendo persino a salire sul podio generale provvisorio dopo venti minuti, prima di continuare gli sforzi nel secondo stint, alla fine del quale è entrato in azione Nicolas Lapierre.

Cambiando strategia, l’A480 ha preso il comando prima della terza ora, con Nicolas Lapierre che ha saputo unire performance e regolarità per consolidare il posto di Alpine Elf Matmut Endurance Team tra i vari pretendenti alla vittoria. Da allora, l’equipaggio ha condotto gran parte della gara alternandosi con le Toyota.

Poco dopo la metà della gara, è entrato in scena Matthieu Vaxiviere che ha sfoggiato la sua velocità dimostrandosi il più rapido in pista fin dai primi giri della competizione con i colori Alpine. Mantenendo i leader sotto pressione grazie all’esemplare reattività del team nella prima neutralizzazione della gara, l’auto n. 36 ha guadagnato una posizione, quando la Toyota n. 7 ha fatto un giretto sulla ghiaia.

A meno di un’ora e mezza dal traguardo, Matthieu Vaxiviere è rientrato ai box per passare il testimone ad André Negrão, che ha preso un bello spavento per il contatto con un ritardatario. Attento a cogliere la benché minima opportunità, il brasiliano si è mantenuto in testa fino all’ultimo pit stop trentotto minuti prima di tagliare il traguardo.

Poco dopo, un ultimo “full course yellow” ha dato un po’ di respiro alla Toyota in testa, che ha così potuto fare un ultimo rifornimento lampo per lo sprint finale. Malgrado tutti gli sforzi, il brasiliano e l’A480 hanno concluso la gara in seconda posizione a poco più di un minuto dai vincitori.

Ora, Alpine Elf Matmut Endurance Team già guarda alla 8 Ore di Portimão, il secondo appuntamento del calendario 2021 del Campionato del Mondo FIA di Endurance che sarà disputato il prossimo 13 giugno.

HANNO DETTO

Philippe Sinault, Team Principal di Alpine Elf Matmut Endurance Team

«È stata una settimana lunga e intensa, ma abbiamo imparato tantissime cose. Abbiamo avuto un piccolo problema nelle qualifiche con un sensore che ci inviava informazioni sbagliate sulla potenza, ma ci siamo ripresi bene durante la gara. Abbiamo avuto la soddisfazione di poterci battere con le Toyota, anche se le strategie sono chiaramente diverse a causa delle diverse tecnologie. Avevamo previsto il fatto che avrebbero fatto più giri a stint di noi, ma siamo riusciti a ridurre il divario dimostrandoci molto reattivi nella prima neutralizzazione. Abbiamo tenuto anche un ottimo ritmo e avuto qualche inconveniente come è normale che sia in una gara della durata di 6 ore. André è stato molto cauto all’inizio e non è riuscito a trarre pienamente vantaggio dalla sua buona partenza. Abbiamo perso una ventina di secondi nel frattempo, ma poi si è ripreso ed è rimasto in contatto, proprio come hanno fatto Nicolas e Matthieu dopo di lui. Il nostro obiettivo primario era tagliare il traguardo e ce l’abbiamo fatta. Anche se il piazzamento sul podio ci era stato predetto da molti, siamo riusciti ad ottenere questo secondo posto spingendo un po’ le Toyota. Il bilancio di questa prima gara inaugurale è pertanto positivo e lavoreremo sodo per puntare ancora più in alto a Portimão

Nicolas Lapierre:

«Possiamo davvero dirci soddisfatti e orgogliosi del lavoro impeccabile fatto dal nostro team rispetto ai concorrenti che, oggi, sembravano più nervosi. Abbiamo fatto bei progressi per tutta la settimana con un’auto affidabile, tranne per quel problemino al sensore nelle qualifiche. Ci siamo anche molto divertiti al volante, anche se la nostra autonomia più limitata è stata un po’ frustrante. Questo è uno dei piccoli aspetti da correggere ed ottimizzare sia dal punto di vista delle autorità del campionato che da parte nostra, visto che è stata la nostra prima gara con l’A480. Ad ogni modo, è stata una gara davvero molto solida e le settimane prima di Portimão si preannunciano appassionanti.»

André Negrão:

«Un inizio stagione fantastico e la battaglia con le Toyota si preannuncia proprio intensa. Penso che abbiamo fatto un ottimo lavoro, ma dobbiamo analizzare i dati, visto che sento che l’A480 abbia ancora più potenziale nella nostra finestra di BoP. Rimpiango solo il mio piccolo incidente durante la gara, perché ho fatto un errore di valutazione credendo che il pilota mi avesse visto e mi avrebbe lasciato passare. Per fortuna, ce la siamo cavata con la foratura di una gomma, che non ha influenzato il risultato

Matthieu Vaxiviere:

«Avevamo lavorato tutta la settimana per fare una bella gara e siamo riusciti anche a farlo, evitando errori e penalità. Il nostro obiettivo era quello di stuzzicare la Toyota ed è esattamente ciò che abbiamo fatto dimostrando che c’eravamo eccome. Tuttavia, abbiamo ancora del lavoro da fare. Ho già ottime sensazioni sul giro, ma devo anche analizzare il mio modo di ottimizzare la gestione delle gomme. Comunque, siamo sulla buona strada ed è di buon auspicio per il futuro. La battaglia è appena cominciata!»

CLASSIFICHE

6 Ore di Spa-Francorchamps

1. Toyota Gazoo Racing n°8 – 162 giri  

2. Alpine Elf Matmut Endurance Team n°36 +1’07’’196

3. Toyota Gazoo Racing n°7 + 1 giro

4. United Autosports USA n°22 + 1 giro

5. JOTA n°38 + 2 giri

Campionato del Mondo FIA di Endurance

1. Toyota Gazoo Racing – 26 punti

2. Alpine Elf Matmut Endurance Team– 18 punti