Alex Lynn centra la Super Pole e chiude terzo, Sam Bird nono. Questa la classifica dopo le qualifiche nell’E-Prix del Messico dove i due piloti, in gara, saranno costretti a correre in rimonta per ricucire il gap nei confronti dei diretti avversari.
Bird, dovrà vedersela con i soliti noti: da Nelson Piquet Jr. (Jaguar Racing) a Sébastien Buemi (Renault e.dams); dal vincitore dell’ultimo ePrix di Santiago del Cile e leader virtuale della classifica piloti Jean-Éric Vergne (Techeetah) al talentuoso pilota svedese Felix Rosenqvist (Mahindra Racing). Senza dimenticare, ovviamente, il Campione del Mondo in carica Lucas Di Grassi (Audi Sport), qui splendido vincitore nel 2017 che in Gruppo 1 ha fatto registrare il tempo di 1:02.079 (otto decimi più veloce rispetto alla pole position dell’anno scorso).
Protagonista della seconda sessione l’elvetico Buemi con il tempo di 1:01.668, prestazione che l’ha visto accedere alla Super Pole (manche riservata ai cinque piloti più veloci in pista) segnando il miglior rilevamento; quinto tempo, invece, al termine del Gruppo 2 per l’inglese Sam Bird, rallentato da alcuni problemi alle sospensioni anteriori. Tutt’altra sorte per il connazionale e compagno di casacca Alex Lynn, di scena nel successivo raggruppamento di qualifica. Apparso veloce già nelle prove libere del mattino, nelle FP2 il giovane ventiquattrenne ha toccato le barriere esterne nella frenata che immette alla Curva 3, danneggiando il musetto della sua DSV-03 e costringendo i meccanici del team DS Virgin Racing a un intervento lampo per rispristinare le parti danneggiate in tempo per la qualifica. Impegno che lo stesso Lynn ha ripagato in pista con una prestazione eccellente: prima guadagnatosi l’accesso alla Super Pole con il quinto tempo, scontando un gap di soli 0.162 secondi dal leader Buemi; poi risalito fino alla terza casella virtuale dello schieramento di partenza alle spalle del poleman di giornata Felix Rosenqvist (1:01.645 il suo miglior crono) e del sempre temibile Antonio Félix Da Costa (Andretti Autosport). Le premesse, dunque, per una gara entusiasmante sono state tracciate, con l’altitudine di 2.250 metri s.l.m. della capitale messicana che potrebbe riservare ulteriori colpi di scena.
Mexico City E-Prix – Race Results
- Daniel Abt, Audi Sport ABT Schaeffler, 47 laps (25)
- Oliver Turvey, NIO Formula E team, +6.398 (18)
- Sebastien Buemi, Renault e.dams, +6.615 (15)
- Nelson Piquet Jr, Panasonic Jaguar Racing, +7.015 (12)
- Jean Eric Vergne, Techeetah, +6.546 (10)
- Mitch Evans, Panasonic Jaguar Racing, +9.050 (8)
- Antonio Felix Da Costa, Andretti Formula E, +17.157 (6)
- Edoardo Mortara, Andretti Formula E, +26.511 (4)
- Lucas Di Grassi, Audi Sport ABT Schaeffler, +29.208 (2, FL)
- Alex Lynn, DS Virgin Racing, +29.515 (1)
- Sam Bird, DS Virgin Racing, +44.982
Drivers’ Standings (after Rd 5):
- Jean Eric Vergne, 81
- Felix Rosenqvist, 69
- Sam Bird, 61
- Sebastien Buemi, 52
- Nelson Piquet, 45
- Alex Lynn, 9
Teams’ Standings (after Rd 5):
- Techeetah, 99
- Mahindra Racing, 90,
- Panasonic Jaguar Racing, 74
- DS Virgin Racing, 70
- Renault e.dams, 59