Rally del Messico, Giorno 3 – La Citroen di Ogier – sempre in fuga

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Per le due C3 impegnate in Messico, il clou della terza giornata di azione si è  concentrato nella speciale di apertura. A seguito di un errore in una curva lenta, Esapekka Lappi,14°, è rimasto bloccato in un punto pericoloso del percorso,  costringendo la direzione a dare la bandiera rossa. Proprio in quel momento il suo compagno di squadra in Citroen Racing,Sébastien Ogier, ingannato dalle tante pietre sulla strada si accorgeva di aver forato. Una bella fortuna per lui che, grazie alla decisione dei commissari, ha visto salva la sua leadership. Successivamente il francese si è messo in luce nella PS13, mentre nella PS17 è stato protagonista di una toccatina contro un muro di gomme che gli è costata qualche secondo.

In piazza d’onore, dietro al campione del mondo, il buon Elfyn Evans su Ford Fiesta. Pur non avendo brillato, il gallese si è dimostrato costante abbastanza da reggere gli attacchi di uno scatenato Ott Tänak su Toyota, autore di due scratch nelle PS 14 e 15 e con la sola preoccupazione del paraurti posteriore strappato.

Quarto un Thierry Neuville su Hyundai che ha tirato i remi in barca avendo ormai accumulato un distacco di 1’15. Per il belga comunque la soddisfazione del miglior crono nella penultima super speciale di tappa.

Quinto Kris Meeke con la Yaris. Il nordirlandese è stato un assoluto protagonista. Velocissimo nella PS 10, ha in seguito commesso diverse sbavature concludendo bloccato in seconda marcia. Sua anche la polemica su un presunto tatticismo Citroen, probabilmente legato alla “red flag”.

Sesto e primo tra le WRC 2 Pro Benito Guerra su Skoda Fabia R5, quindi il collega di marca Marco Bulacia.

Ottavo Jari-Matti Latvala, al top nella PS11 e a pari merito con Ogier nella PS12, in leggera crisi per il surriscaldamento dei freni della sua Toyota e per degli ammortizzatori non esattamente in linea con le sue aspettative.

Nona l’altra Fabia R5 di Roberto Trivino. Chiude la top 10 Dani Sordo su Hyundai, pure lui non esente da sbagli, ma bravo a mettersi tutti dietro nella prova spettacolo conclusiva.

Infine, 11° a 36’2, la i20 di Andreas Mikkelsen. Rallentato già dalle difficoltà di dover fare da apripista per il rientro con il Rally 2, il norvegese si è trovato a dover aprire un cancello assurdamente chiuso nello stage 13, con conseguente perdita di tempo. Per lui comunque la soddisfazione di essersi distinto nella PS16.

Classifica Rally del Messico dopo la PS18:

1         Ogier S./ Ingrassia J. Citroën C3 WRC

2         Evans Elfyn/ Martin Scott  Ford Fiesta WRC+00:27.0

3         Tänak Ott/ Järveoja M. Toyota Yaris WRC     +00:29.2

4         Neuville Thierry/ Gilsoul Nicolas Hyundai i20 Coupe WRC          +01:15.7

5         Meeke Kris/ Marshall S. Toyota Yaris WRC   +04:37.1

6         Guerra Benito/ Zapata Jaime  Škoda Fabia R5          +12:06.0

7         Bulacia Marco/ Cretu Fabian Škoda Fabia R5           +15:39.6

8         Latvala Jari-Matti/ Anttila Miikka Toyota Yaris WRC          +16:32.4

9         Triviño R./ Martí Marc Škoda Fabia R5           +21:59.6

10       Sordo Dani/ Del Barrio C. Hyundai i20 Coupe WRC+21:59.