Rally di Roma Capitale, Crugnola contro Basso il duello continua

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Una corsa a due con Andrea Crugnola, Hyundai, e Giandomenico Basso, Skoda, al comando a lottare sul filo dei secondi superandosi più volte anche nelle generale e tutti gli atri, anche i più grandi protagonisti del Campionato Europeo Rally, ad arrancare dietro con un passo costantemente più alto di quello tenuto dai primi due.  Questa, in sintesi, la storia del Rally di Roma Capitale, gara valida per il Campionato Europeo Rally e per il Campionato Italiano Rally Sparco, che al termine della prima tappa vede al comando Andrea Crugnola e Pietro Ometto, Hyundai i20 R5, con 5”4 di vantaggio su Giandomenico Basso, insieme a Lorenzo Granai su una Skoda Fabia R5. A conferma di questo dominio assoluto le statistiche impietose per tutti gli altri equipaggi con Crugnola che si è aggiudicato tre delle sette prove speciali, fino a qui disputate, mentre le rimanenti quattro sono andate a Basso.

 

 

Primo degli abituali protagonisti dell’europeo e dei piloti stranieri ha chiuso in terza posizione Alexey Lukyanuk, con Alexey Arnautov su una Citroen C3 Rally2, qui vincitore nel 2018 e nel 2020, e attuale leader dell’Europeo. Il russo ha chiuso ad oltre 20” dai primi, seguito nelle generale da un altro protagonista del CIR Sparco, il giovane Damiano De Tommaso, accompagnato in gara da Giorgia Ascalone, su Citroen C3 R5, autore di una gara estremamente veloce. Al quinto posto ha concluso oggi l’ungherese Norbert Herczig e Ramon Ferencz, Skoda Fabia Rally2 Evo, seguito dallo spagnolo Efren Llarena con Sara Fernandez, Skoda Fabia Rally2 Evo, dal francese Yoann Bonato con Benjamin Bulloud su Citroen C3 e dal polacco Miko Marczyk Szymon Gospodarczyk, anche loro su Skoda Fabia Rally2 Evo. A chiudere la top ten altri due equipaggi italiani, quelli composti da Fabio Andolfi con Stefano Savoia su Fabia R5, con i colori di ACI Team Italia e Motorsport Italia in una gara difficile con problemi di set up e prestazioni altalenanti che hanno condizionato pesantemente le sue prestazioni e quello composto da Umberto Scandola e Danilo Fappani, Hyundai i20 R5, alle prese con qualche problema di assetto nella tappa odierna.

All’arrivo di questa tappa è invece mancato uno degli attesi protagonisti della vigilia Tommaso Ciuffi, arrivato qui al comando del CIRA.  Il fiorentino, in coppia con Nicolò Gonnella, VW Polo R5, nel corso della terza prova odierna, ha toccato aprendo una ruota e costretto a fermarsi.  Per quanto riguarda gli altri campionati e trofei in lotta da sottolineare il primo posto tra i protagonisti del Campionato Italiano Rally Junior dell’equipaggio su Ford Fiesta Rally 4 composto da Alessandro Casella e Rosario Siragusano. Alle loro spalle a 7’’6 hanno concluso Giorgio Cogni e Gabriele Zanni e a 18’’ quello composto di Emanuele Rosso e Andrea Ferrari. Tra i piloti in lotta per il Campionato Italiano Due Ruote Motrici attualmente mantiene il comando Christopher Lucchesi JR e Titti Ghilardi, Peugeot 208 Rally4, anche lui portacolori di ACI Team Italia. Prime soddisfazioni nel Trofeo GT Yaris Rally Cup per il pistoiese Alessandro Ciardi e Alessandro Tondini che chiude in testa alle Yaris R1TN4X4 davanti al rivale bresciano Ilario Bondioni navigato da Sofia D’Ambrosio.

 

Verdetti finali rimandati a domani domenica 25 luglio che sarà la giornata più lunga ed intensa, la tappa decisiva che inizierà e finirà con la “Fiuggi-Guarcino” (19,87 km) [ore 7.45, 13.09 e 17.15] unica prova da ripetere tre volte e live su ACI Sport TV. In mezzo la speciale “Collepardo” (10,62km) [ore 8.36 e 14.00] quindi la più lunga del rally “Santopadre-Arpino” (21,17km) [ore 9.43 e 15.13].

RALLY DI ROMA CAPITALE – TOP TEN ASSOLUTA TAPPA 1: 1. Crugnola-Ometto (Hyundai i20 R5) in 40’32.7; 2. Basso- Granai (Skoda Fabia Rally2 Evo) +5.4;3. Lukyanuk-Arnautov (Citroen C3 Rally2) +21.8; 4. De Tommaso-Ascalone (Citroen C3 Rally2) +31.0; 5.Herczig-Ferencz (Skoda Fabia Rally2 Evo)+34.8; 6. Llarena  – Fernandez (Skoda Fabia Rally2 Evo) +38; 7.Marczyk – Gospodarczyk  (Skoda Fabia Rally2 Evo)+ 43.8; 8.Bonato – Boulloud (Citroen C3 Rally2) +44.5;9. 9. Andolfi-Savoia (Skoda Fabia R5) +45.3 ;10. Scandola-Fappani (Hyundai i20 R5) + 45.7