La scorsa domenica si è disputato il quinto ed ultimo appuntamento della Clio Cup Italia eSport Series sul tracciato virtuale di Vallelunga, che ha svelato i nomi dei campioni di questa prima edizione.
A svettare nella classifica assoluta ed in quella riservata ai “Sim” è stato Stefano Zeni della Melatini Racing, il quale ha ottenuto ben cinque vittorie ed un secondo posto su dieci gare disputate. Non da meno è stato il campione in carica della Clio Cup Italia Felice Jelmini (PMA Motorsport), vincitore del raggruppamento “Real”, dedicato ai piloti professionisti. A vestire la corona nella Press League, classe riservata ai giornalisti automotive, è stato Michele Faccin di Infomotori.com che si è laureato campione già in occasione del precedente round del Mugello.
Una doppia manche quella di Vallelunga che non ha deluso le aspettative dei numerosi sostenitori della serie virtuale, che ha visto altri protagonisti come Roberto Albertini del team Montespada, secondo in Gara 2 e vice-campione del raggruppamento “Real” proprio alle spalle di Jelmini. In crescendo anche le performance di Filippo Distrutti (Nextone Motorsport), che dopo il podio del Mugello ha ottenuto una buona quinta e sesta posizione sul circuito capitolino. Nel corso delle gare a mettersi in luce sono stati piloti del calibro di Gianmarco Quaresmini e Kevin Gilardoni, entrambi assenti a Vallelunga, ma sempre protagonisti negli appuntamenti precedenti, che ha permesso di attestarsi rispettivamente terzo e quinto nella classifica di appartenenza.
Lotta senza esclusione di colpi anche nella Press League, in cui oltre a Michele Faccin, a fare bene domenica scorsa è stato Mirco Magni di Quattroruote che ha ottenuto il piazzamento d’onore di classe al termine di un bel duello con Flavio Atzori di Motorsport.com, terzo davanti a Paolo Mazzei di Patentati.it. La classifica finale del raggruppamento dedicato alla stampa vede in quinta posizione Riccardo Azzoli della Gazzetta dello Sport, davanti a Massimiliano Palumbo di Press Racing e Corrado Ciriello, quest’ultimo sempre in rappresentanza dei colori della Gazzetta dello Sport, nonché mattatore del round del Mugello in cui ha centrato una bella doppietta.