Per tutto il 2022, Renault festeggerà i 50 anni di Renault 5. Un anniversario di primaria importanza perché questo modello ha lasciato il segno nella Marca e nell’azienda e ha persino segnato un’era.
Lo stand Renault al Salone Rétromobile 2022 rende omaggio ed è completamente dedicato a questa mitica automobile. Il suo layout riprende la forma del logo del 50° anniversario della R5.
Su una superficie di 820 m², i visitatori possono scoprire dodici Renault 5 storiche. Auto d’epoca selezionate dalla collezione Renault Classic per ripercorrere la storia di Renault 5. Dalla versione “L” del 1972 alla Supercinq Baccara del 1990, sua discendente.
Le gare automobilistiche hanno sempre fatto parte della storia di Renault e Renault 5 non fa eccezione. Le sue versioni sportive e da competizione hanno contribuito a conferirle uno status da icona. In esposizione ci sono diverse auto mitiche.
Come un dialogo tra passato e futuro, Renault 5 Prototype è posta nello stand proprio di fronte alla Renault 5 elettrica del 1974. È l’occasione giusta per scoprire, per la prima volta in Francia, il futuro modello elettrico di Renault, essenziale e popolare.
La Renault 5 elettrica, commercializzata a partire dal 2024, sarà prodotta in Francia, presso lo stabilimento di Douai, nel centro Electricity.
Hugues Portron, Direttore di Renault Classic
RENAULT 5, UN’ICONA POP
Renault è un costruttore automobilistico in anticipo sui tempi. Osando creare Renault 5, la Marca rispondeva ante litteram alle attese della società attuale. Infatti, nel 1972, Renault 5 era decisamente avanti rispetto alla produzione automobilistica di quei tempi.
Assolutamente anticonformista
Con l’emergere della classe media, delle periferie, dei supermercati e dell’emancipazione femminile, Renault 5 era perfettamente in linea con le nuove attese della popolazione. Renault ha avuto l’audacia di proporre, per la prima volta nella categoria delle auto popolari, un veicolo a 3 porte dotato di portellone posteriore.
Progettata come un’“auto multiuso” a suo agio in città, ma anche fuori città, Renault 5 conquista tutte le categorie di clienti con le sue rotondità e le forme morbide. Il pratico portellone posteriore e gli innovativi paraurti anteriori e posteriori, in materiale plastico, le consentono di conquistare una nuova clientela, soprattutto le donne e i bambini che apprezzano questo suo lato ludico. Si impone, così, in breve tempo sia per lo stile che per il piacere di guida.
Renault 5 è stata prodotta soprattutto in Francia, Spagna e Belgio e assemblata in diversi Paesi come Iran, Messico, Tunisia, Portogallo e Sudafrica. Dal 1972 al 1985, sono stati venduti oltre 5,5 milioni di unità nei 5 continenti (circa nove milioni di unità in vent’anni di carriera, considerando anche la successiva Supercinq).
A riprova di questo successo, nel 1980, Renault 5 si è attestata come il secondo veicolo più venduto al mondo. In Francia, è rimasta l’auto più venduta per un decennio, dal 1974 al 1983.
I VEICOLI ESPOSTI SULLO STAND
La storia di Renault 5 (e della Supercinq, la sua discendente) è riproposta sullo stand da 12 modelli d’epoca. Anche Renault 5 Prototype sarà esposta al pubblico per la prima volta in Francia.
12 auto d’epoca e 1 prototipo esposti
- 2 Renault 5 TL (una arancione e una verde)
- Renault 5 L (gialla)
- Renault 5 super produzione (pezzo unico)
- Renault 5 Alpine
- Renault 5 Le Car Van
- Renault 5 Turbo
- Renault 5 GTL
- Renault 5 elettrica
- Renault 5 Police
- Renault Supercinq GT Turbo
- Renault Supercinq Baccara
- Renault 5 Prototype
Renault 5 L e TL
Renault 5 è stata lanciata nel 1972 in due versioni contemporaneamente: la “L” dotata di motore da 782 cm3, e successivamente da 845 cm3, e la “TL” con motore da 956 cm3 più adatto alla versatilità d’uso.
Renault 5 super produzione
Di questa Renault 5 è stata realizzata una sola unità, a cui ben si addice il nome di “super produzione”. Sviluppata per le gare nel 1987, è alimentata da un 4 cilindri turbo da 370 cv. Negli anni 1980, le gare automobilistiche sui circuiti francesi erano molto seguite e dinamiche grazie, in particolare, alla “Coppa Renault 5 Alpine” e al “Campionato francese di Formula Renault”, da cui sono emersi diversi campioni.
Schierati su queste griglie c’erano piloti di grande fama come Jean-Pierre Beltoise, Jean-Pierre Jabouille, Jean-Pierre Jarier e Jean-Pierre Jaussaud che correvano su auto che apparentemente sembravano modelli di serie, ma che nascondevano una meccanica molto più potente.
Nel 1984, Renault Sport sviluppa una Renault 5 Turbo affidandola a due talentuosi piloti: Jean Ragnotti e Jean-Louis Bousquet. Quest’ultimo consegue due vittorie nel 1986 a bordo di questo modello, consentendo a Renault di conquistare un brillante secondo posto nel “Campionato Costruttori” a fine stagione.
Quest’ottimo risultato induce il team Renault Sport a portare in gara, per la stagione 1987, un terzo veicolo affidato a una giovane speranza nonché pilota di Formula 1, Erik Comas. Il trio di Billancourt si aggiudica sei vittorie in classifica generale.
Renault 5 Alpine
Nel 1976, Renault presenta una vera auto sportiva: Renault 5 Alpine. Questo modello, che abbina eleganza e sportività, è progettato e prodotto nello stabilimento Alpine di Dieppe.
A livello di abitacolo, ha la stessa base della TS per i sedili e la plancia. Invece, il design esterno si distingue per lo spoiler integrato nel paraurti e forato per incorporare gli abbaglianti, i cerchi della Renault 17 Gordini e gli sticker “A5” sulle fiancate e sul frontale. A listino sono proposte anche tinte specifiche: blu, grigio, rosso, nero e verde.
Dotata del motore della TS completamente rielaborato (con una cilindrata portata a 1.397 cm³ e una trasmissione a 5 rapporti), è prevista per uso privato e proposta ad un prezzo competitivo.
Sarà contemporaneamente disponibile anche una versione Coupé per i piloti esordienti che vogliono partecipare alla Coppa Renault Elf.
Renault 5 Le Car Van
A Gennaio 1979, Heuliez propone una serie limitata “Le Car Van”, con un chiaro riferimento alla versione realizzata per il mercato americano. Basato sulla Renault 5 TS, questo veicolo è una biposto senza finestrini posteriori, sostituiti da un pannello di poliestere iniettato con oblò dai vetri oscurati e profilo in alluminio. La ruota di scorta è all’esterno, sul lato posteriore. Completamente laccata di nero all’esterno e con interni rivestiti di moquette rossa, si distingue anche per le grandi scritte su sottoscocca e cofano e per le strisce arcobaleno.
La produzione si è conclusa nel 1983, con un totale di circa 450 unità.
Renault 5 Turbo
Alla fine degli anni 1970, Renault non si accontenta più di puntare alla vittoria della 24 Ore di Le Mans e della Formula 1, la Marca vuole anche entrare nel mondo dei rally con motori turbo.
Concepita da Jean Terramorsi e disegnata da Yves Legal, la Renault 5 Turbo sarà appositamente sviluppata per i rally. Il primo modello è stato presentato al Salone di Parigi nel 1978, con un’omologazione obbligatoria di 400 unità.
Prodotta nello stabilimento Alpine di Dieppe (per un totale di 4.857 unità), trova ben presto la sua clientela in chi non teme di domare i 160 cv erogati a 6.400 giri/min dal suo motore turbo 4 cilindri in ghisa da 1.397 cm3 in posizione centrale posteriore. Inizialmente proposta con porte e tetto in alluminio e interni specifici dall’inconfondibile design, sarà prodotta dal 1983 nella versione “Turbo 2”. Questa seconda versione è dotata delle stesse caratteristiche tecniche, ma con interni derivati dalla Renault 5 Alpine Turbo e senza parti di carrozzeria in alluminio, con conseguente prezzo più contenuto.
Messa nelle mani esperte di campioni come Didier Auriol, François Chatriot, Dominique de Meyer, Joaquim Moutinho, Bruno Saby, Carlos Sainz, Alain Serpaggi, Jean-Luc Thérier e tanti altri, sarà sublimata da Jean Ragnotti nei rally di tutto il mondo.
Renault 5 GTL
La Renault 5 GTL si distingue per le bande laterali di protezione in materiale plastico che si prolungano sui parafanghi, sulle eleganti ruote e sulle luci di retromarcia. Nel 1978, adotta i finestrini posteriori apribili come quelli della 5 TS. La 5 GTL sarebbe diventata la più venduta delle R5. La principale caratteristica di questo modello è che i rapporti della trasmissione sono lunghi, per ridurre i consumi. Questo approccio ecologico aveva lo scopo di far fronte agli effetti della crisi petrolifera del 1978.
Renault 5 elettrica
La prima Renault 5 elettrica è stata presentata nella primavera 1972, in partnership con EDF. È stata prodotta una flotta di un centinaio di unità. La versione esposta sullo stand Renault a Rétromobile è la seconda versione (realizzata tra Aprile e Giugno 1974). È la sesta prodotta su un totale di 13 unità, rigorosamente biposto, con un’autonomia di 60 km.
Renault Supercinq GT Turbo
A Gennaio 1985, ovvero soli quattro mesi dopo il lancio della Supercinq, viene presentata la GT Turbo. Il suo stile è moderno, il layout interno innovativo e le prestazioni ottime. Il motore scelto è il fedele 4 cilindri in ghisa da 1.400 cm3, ma dotato di turbo Garrett T2. Grazie a questa aggiunta, la potenza erogata è di 115 cv e le accelerazioni sono ottime.
Diventa la regina dei circuiti nella “Coppa R5 GT” e avrà anche una bellissima carriera nei rally, a livello di Campionato francese e persino mondiale. Sono 160.000 le unità di “GT Turbo” prodotte tra il 1985 e il 1987 (Fase 1) e poi dal 1987 al 1990 (Fase 2).
Renault Supercinq Baccara
Baccara è una Renault Supercinq super-raffinata: sedili e volante in pelle, interni color corda ben coordinati, pomello della leva del cambio in pelle nera, spessa moquette sul pavimento e nel bagagliaio, per non parlare della famosa custodia per abiti fissata sotto il ripiano posteriore. Gli alzacristalli elettrici anteriori e la chiusura centralizzata delle porte con comando da remoto fanno parte dell’equipaggiamento di serie. Erano disponibili tre tinte: Brun Arabica, Lichene e Nero.
RENAULT 5 PROTOTYPE: LA NOUVELLE VAGUE DELLA MARCA
Sullo stand, seppur separate da 50 anni, due Renault 5 elettriche si metteranno a dialogare: quella del passato (1974) e quella del futuro (2024). In una livrea gialla molto “pop”, Renault 5 Prototype verrà esposta al pubblico per la prima volta in Francia.
Il futuro veicolo elettrico di Renault, essenziale e popolare
Renault 5 Prototype mostra gli obiettivi ambiziosi di Renault di democratizzare i veicoli elettrici con un modello che sarà commercializzato nel 2024. Il suo design si sposa con le linee originali della brillante antenata. Il suo lato divertente e birichino si ispira alle moderne tendenze dell’elettronica, dell’immobiliare e dello sport.
Gli elementi stilistici ispirati alla R5 originale non sono solo riferimenti al passato. Essendo stati reinterpretati, nascondono funzioni moderne: per esempio, la presa d’aria del cofano cela lo sportellino di ricarica, i fari posteriori incorporano i deflettori aerodinamici e i fendinebbia inseriti nei parafanghi sono diventati luci diurne LED.
I loghi situati all’anteriore e al posteriore si illuminano per dare vita al veicolo. Infine, il riferimento alla bandiera francese sui retrovisori esterni sottolinea il “French touch” del veicolo.
Il design contemporaneo di Renault 5 Prototype trae ispirazione al tempo stesso da Renault 5, la Supercinq e la R5 Turbo con parafanghi posteriori allargati.
Dalla batteria al gruppo motopropulsore, passando per l’assemblaggio sulla nuova piattaforma CMF-BEV – la piattaforma elettrica compatta più competitiva del mercato -, la futura Renault 5 sarà prodotta nel centro Renault Electricity a nord della Francia e, più precisamente, a Douai.
Orgogliosa delle sue radici, con Nuova Renault 5 Renault guarda al futuro, quello dei veicoli elettrici essenziali e popolari per dare seguito alla storia di questo modello emblematico.