SHARE NOW, operatore di car sharing a flusso libero leader in Europa, presenta in anteprima nazionale all’evento Citytech il nuovo modello in arrivo nella flotta italiana: la Citroën C3. Dopo il successo delle Fiat 500X, che si sono aggiunte in estate ai marchi storici smart, MINI e BMW, SHARE NOW amplia nuovamente la suite dei modelli a disposizione dei car sharer italiani introducendo, entro la fine dell’anno, 1.200 Citroën C3, di cui 510 a Milano, 405 a Roma e 285 a Torino. La nuova citycar rappresenterà quindi il 50 percento della flotta totale, composta da circa 2.300 vetture e 12 differenti modelli.
Il costo della Citroën C3 partirà da 0,21 euro al minuto. La prenotazione e l’apertura del veicolo avverrà esclusivamente tramite l’app SHARE NOW. Sui nuovi modelli, infatti, non sarà più presente lo schermo sul parabrezza in cui veniva indicato il pin da inserire in app per accedere al veicolo. L’utente dovrà semplicemente inserire in app il pin personale e l’auto si aprirà automaticamente. Sarà possibile utilizzare la cinque posti sia per gli spostamenti di breve durata che per i noleggi a lungo termine fino a 30 giorni consecutivi, anche oltre il confine. Maggiori informazioni sul nuovo modello sono disponibili qui: www.share-now.com/it/it/
“Da sempre, il nostro obbiettivo è migliorare continuamente il nostro prodotto. Lo facciamo tenendoci pronti ad accogliere nuove opportunità che rendano il servizio non solo più efficiente ma anche più attraente. L’introduzione di nuovi modelli rispecchia proprio questa visione: le nuove Citroën C3 sono delle pratiche e perfette citycar, che si adattano molto bene alle esigenze dei nostri utenti, sia per un breve spostamento in città che per un viaggio più lungo nel fine settimana.” – afferma Andrea Leverano, Regional Operations Director South West di SHARE NOW, che continua – “Il car sharing è una componete ormai centrale nella mobilità e nella quotidianità dei cittadini, e il nostro costante impegno è quello di contribuire allo sviluppo sostenibile delle nostre città.”
Sarà proprio intorno a questa tematica che ruoterà l’intervento di SHARE NOW al convegno “L’evoluzione della mobilità individuale” che si terrà durante l’evento Citytech, il 24 settembre presso CityLife a Milano. Luigi Licchelli, Business Development Lead Italy di SHARE NOW, illustrerà, infatti, quali sono i vantaggi che il car sharing apporta alle nostre città e quali le misure che, sia a livello comunale che nazionale, andrebbero invece implementate per supportare concretamente il settore.
Se da un lato, infatti, il car sharing è un fattore trainante a favore della riduzione di traffico, inquinamento e pressione dei parcheggi, dall’altro è un settore che è stato messo a dura prova dagli effetti della pandemia. Necessita dunque di impegno da parte delle autorità nel generare soluzioni che permettano all’intero comparto della sharing mobility di continuare ad operare in un ambiente favorevole ed economicamente sostenibile, alleviando il peso dei consistenti costi di gestione interni. Tra le misure più importanti: l’abolizione del canone annuale previsto per la sosta dei veicoli (già attuata a Roma e Torino), e l’allineamento dell’aliquota Iva al 10% (anziché al 22%), percentuale applicata in materia di trasporto urbano di persone.
La realizzazione di tali misure diventa sempre più urgente per far sì che il car sharing continui a supportare, come è sempre riuscito a fare, il sistema dei trasporti delle nostre città che, dopo l’estate, ripartono a pieno ritmo tra la riapertura delle scuole, il ritorno negli uffici e dei grandi eventi.