ŠKODA AUTO festeggia i 30 anni nel Gruppo VW: una storia economica di successo a livello europeo

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Il 28 marzo 1991 venne siglato il contratto che sanciva l’ingresso di “ŠKODA automobilová akciová společnost” nel Gruppo Volkswagen. Negli ultimi 30 anni, la Casa boema è passata da essere costruttore leader nei mercati locali a player di rilevanza globale, oggi presente in oltre 100 mercati. ŠKODA nel 2020 ha consegnato nel mondo oltre 1 milione di automobili per il settimo anno consecutivo, grazie anche a una dinamica gamma di modelli in continua espansione.

 

Così Thomas Schaefer, CEO di ŠKODA AUTO: “L’integrazione di ŠKODA AUTO nel Gruppo VW è un mirabile esempio di successo sia per la Repubblica Ceca sia a livello di Unione Europea. Con determinazione, lungimiranza e coraggio, gli autori di questo passaggio hanno gettato le basi per l’impressionante crescita del brand a livello globale. Oggi ŠKODA AUTO vale il 9% dell’export della Repubblica Ceca e sviluppa il 5% del prodotto interno lordo. In seno al Gruppo, ŠKODA gioca un ruolo strategico di primaria importanza e ha ottenuto la responsabilità, tra gli altri, dei progetti comuni per la crescita in India, Russia e Nord Africa, oltre alla direzione dello sviluppo congiunto delle prossime ŠKODA SUPERB e Volkswagen Passat. Con il nuovo programma NEXT LEVEL ŠKODA, proseguiamo nel percorso di crescita del prossimo decennio concentrandoci su tre aspetti prioritari: espandere la nostra gamma di modelli nei segmenti di ingresso, essere presenti in nuovi mercati per un ulteriore crescita dei volumi e progredire nella diversificazione e nella sostenibilità in ogni ambito del business”.

 

I primi contatti tra ŠKODA e il Gruppo Volkswagen risalgono agli anni ’70, con una collaborazione informale prima del lancio di ŠKODA FAVORIT. Dopo il crollo del regime comunista nel novembre 1989, le impressioni positive di ŠKODA FAVORIT e i contatti recenti stabiliti tra Wolfsburg e Mladá Boleslav portarono ad ampi colloqui sulla possibilità di collaborazione e i negoziati guadagnarono presto slancio. La situazione era chiara: senza un forte partner strategico, ŠKODA non avrebbe avuto alcuna possibilità sul mercato mondiale. La capacità produttiva annua all’epoca era di appena 200.000 veicoli e la gamma modelli accostava auto ormai obsolete alle moderne FAVORIT e FORMAN wagon. Il futuro del Brand risiedeva nella privatizzazione dell’azienda, fino ad allora statale. I maggiori punti di forza della Casa erano la forza lavoro qualificata e altamente motivata e la forte tradizione di produzione di veicoli nella sede di Mladá Boleslav.

 

Inizialmente, 24 aziende furono considerate come partner potenziali. Nell’agosto 1990, rimanevano in corsa l’alleanza Renault/Volvo e il Gruppo Volkswagen. Il 9 e 10 dicembre 1990 si tennero altri colloqui esplorativi e, infine, il 21 dicembre 1990, il Governo firmò il contratto con il Gruppo Volkswagen, che aveva proposto un progetto di sviluppo futuro più attraente per ŠKODA AUTO.

 

Il 28 marzo 1991, il Ministro dell’Industria Jan Vrba, a nome della Repubblica Ceca, e Carl H. Hahn, in rappresentanza del Board del Gruppo Volkswagen, firmarono l’accordo principale per la costituzione di una joint venture per la produzione di veicoli ŠKODA. Dopo che il Gruppo Volkswagen mantenne i suoi impegni contrattuali, il 16 aprile 1991 ricevette il 31% delle azioni di ŠKODA AUTO per un contributo di 620 milioni di marchi. In seguito, il nuovo azionista aumentò gradualmente la sua partecipazione fino a detenere, il 30 maggio 2000, il 100% delle azioni della società.

 

Un ampio programma di investimenti pone le basi per uno sviluppo impressionante

La base per lo sviluppo dinamico di ŠKODA AUTO nei tre decenni successivi si è strutturata su un forte programma di investimenti. Diverse centinaia di miliardi di corone ceche sono state spese per la ricerca e lo sviluppo, l’ampliamento della capacità produttiva e lo sviluppo coerente della rete di vendita e del servizio Clienti di ŠKODA AUTO in Repubblica Ceca. Oggi il numero di dipendenti del reparto sviluppo è passato da circa 600 nel 1991 a più di 2.000 persone altamente qualificate. Per offrire ai propri collaboratori la migliore formazione possibile e preparare il personale junior alla carriera in azienda, ŠKODA AUTO dispone oggi di una propria scuola professionale e offre diversi corsi di studio presso l’Università di Scienze Applicate ŠKODA AUTO.

 

ŠKODA AUTO ampliò inizialmente la gamma di modelli FAVORIT/FORMAN sotto l’egida del Gruppo Volkswagen con il veicolo commerciale leggero PICK-UP. Questa gamma di modelli era molto richiesta grazie all’eccellente rapporto qualità-prezzo, alla tecnologia avanzata e all’alta qualità. Nel 1994, ŠKODA presentò FELICIA, successore di FAVORIT. Con questo modello, caratteristiche innovative quali ABS, airbag, aria condizionata, servosterzo e i motori del Gruppo 1.6 MPI e 1.9 D debuttarono nella gamma ŠKODA.

 

Il primo modello di ŠKODA AUTO sviluppato interamente sotto l’egida del Gruppo Volkswagen debuttò nel settembre 1996. La prima generazione della moderna OCTAVIA, basata sulla piattaforma “A4” segnò l’inizio di un nuovo capitolo per ŠKODA. OCTAVIA era prodotta in uno degli stabilimenti automobilistici più avanzati d’Europa e divenne rapidamente best-seller del Marchio. Nell’autunno 1999, la nuova compatta ŠKODA FABIA sostituì la gamma FELICIA. Da allora, sia OCTAVIA sia FABIA sono i modelli più richiesti della gamma ŠKODA: OCTAVIA è giunta nel 2020 alla quarta generazione mentre FABIA di quarta generazione è prossima al debutto.

 

Nel 2001 ŠKODA ha aggiunto SUPERB alla gamma, riprendendo per la sua nuova ammiraglia uno dei nomi più importanti nella storia dell’azienda. L’attuale terza generazione è disponibile anche in versione iV con trazione plug-in hybrid. Nel settembre 2016, ŠKODA ha lanciato l’offensiva SUV con la première di KODIAQ, debuttando in un segmento in forte crescita. Oggi, oltre a KODIAQ, la gamma SUV comprende anche KAROQ, City SUV KAMIQ e il nuovo ENYAQ iV 100% elettrico. Inoltre, ŠKODA KUSHAQ, sviluppato esclusivamente per il mercato indiano, ha recentemente festeggiato la sua première mondiale.

 

Sede in Repubblica Ceca, ma a casa in tutto il mondo

Nei 30 anni sotto l’ombrello del Gruppo Volkswagen, la forza lavoro di ŠKODA AUTO è passata da 17.000 a circa 42.000 collaboratori in tutto il mondo oggi. L’azienda produce attualmente dieci gamme di modelli all’avanguardia e li consegna ai Clienti in oltre 100 mercati.

 

Lo sviluppo dinamico di ŠKODA AUTO si riflette anche nelle consegne globali: se nel 1991 ha prodotto 172.000 veicoli, da allora il numero è sestuplicato. Nel 2020, la Casa automobilistica ha consegnato più di un milione di veicoli in tutto il mondo per il settimo anno consecutivo. Oltre ai tre siti produttivi boemi originari, l’azienda produce anche in Cina, Russia, Slovacchia e India, attraverso le affiliazioni del Gruppo, nonché in Ucraina in collaborazione con un partner locale.

 

Oltre alle automobili, ŠKODA AUTO progetta e produce componenti e gruppi, come motori, pacchi batterie e cambi per il Gruppo Volkswagen. Inoltre, l’azienda ha la responsabilità generale delle attività dell’intero Gruppo Volkswagen in India nell’ambito del progetto INDIA 2.0 e ha assunto questo ruolo anche per la Russia, compresi gli stati della CSI, e del Nord Africa a partire dal 1° gennaio 2021.

 

Con il programma NEXT LEVEL ŠKODA, la Casa automobilistica sta ora compiendo i prossimi passi per condurre con successo l’azienda nel nuovo decennio, concentrandosi su tre priorità: espandere il portafoglio di modelli verso i segmenti entry-level, aprire nuovi mercati per un’ulteriore crescita nel segmento dei volumi e impegnarsi con la diversità e la sostenibilità in ogni aspetto del suo lavoro.

 

 

Timeline della cooperazione tra ŠKODA AUTO e il Gruppo Volkswagen

 

(1978 – 1988)

 

1978                 Volkswagen chiede alle autorità cecoslovacche il permesso di testare i veicoli del Marchio tedesco sulle strade cecoslovacche.

 

1979                 Colloqui esplorativi sul possibile acquisto di pastiglie dei freni e di motori Volkswagen della serie EA 801 per i veicoli ŠKODA.

 

1985                 Ripresa dei colloqui in seguito al lancio del progetto ŠKODA Tipo 781 (FAVORIT). Riunione dei ministri degli esteri della ČSSR e della Repubblica Federale di Germania presso la sede di Volkswagen a Wolfsburg.

 

1986                 Presentazione di un’offerta specifica per la costruzione di motori EA 111 su licenza.

 

1987                 Viene avviata la produzione di ŠKODA FAVORIT a Mladá Boleslav.

 

9-11/1987          Volkswagen conduce una serie di test con un prototipo della futura ŠKODA FAVORIT con motori VW della serie EA 827 e EA 111.

 

3-10/1988          La prevista cooperazione nella produzione dei motori EA 111 (1,05; 1,3 litri) e EA 827 (1,4; 1,6; 1,8 litri) su licenza viene accantonata per motivi finanziari. Tuttavia, la direzione del Gruppo Volkswagen conosce i dettagli del nuovo veicolo boemo.

 

 

Trattative per la privatizzazione e l’integrazione nel Gruppo Volkswagen (1989 – 2000)

 

11/1989             La rivoluzione non violenta “di velluto” in Cecoslovacchia mette fine alla dittatura comunista. Il Paese si prepara a libere elezioni e apre la strada a un governo democraticamente eletto.

 

1/1990               Petr Hrdlička, capo della R&S alla fabbrica di automobili AZNP di Mladá Boleslav, contatta Volkhard Köhler, Direttore della Cooperazione Estera del Gruppo Volkswagen. Egli suggerisce a Volkswagen di partecipare alla proposta di privatizzazione di ŠKODA.

 

2/1990              Il 4 febbraio 1990 ha luogo all’aeroporto di Praga-Ruzyně il primo incontro informale tra il presidente del consiglio di amministrazione del Gruppo Volkswagen, Carl H. Hahn e Volkhard Köhler con il Ministro del Commercio Estero cecoslovacco Slavomír Stračár.

 

3/1990              Ripresa dei colloqui tra i rappresentanti cecoslovacchi e la direzione del Gruppo Volkswagen. Il 22 marzo Carl H. Hahn e Volkhard Köhler raggiungono per la prima volta Mladá Boleslav con una delegazione di Wolfsburg.

 

6/1990              Inizia ufficialmente la ricerca di un partner strategico. Il governo boemo scrive a otto dei 24 potenziali candidati originali, e quattro noti produttori di automobili presentano un’offerta.

 

8/1990              La scelta di un partner strategico si restringe all’alleanza Renault/Volvo e al gruppo Volkswagen come maggiore produttore di automobili in Europa. L’azienda tedesca rispetta il desiderio della parte boema di promuovere il Marchio tradizionale ŠKODA, di mantenere il proprio sviluppo nella Repubblica Ceca e di continuare la produzione dei modelli FAVORIT/FORMAN. Volkswagen presenta un piano di investimenti completo.

 

12/1990             In una riunione speciale del governo boemo il 9 e 10 dicembre, il Gruppo Volkswagen si aggiudica il contratto. Oltre al consiglio economico del governo, anche il sindacato degli stabilimenti ŠKODA e una società esterna di consulenza e revisione sostengono questa decisione. Il 21 dicembre 1990 i partner firmano l’accordo di cooperazione.

 

12/1990             Il crollo dell’economia centralizzata e il calo significativo di importanti mercati di esportazione colpiscono duramente ŠKODA. Il mercato nazionale, molto importante per l’azienda, crolla quasi completamente. Nel 1990, la Casa consegna solo circa 27.000 unità invece dei 126.000 veicoli previsti. In totale, 187.181 veicoli vengono prodotti a Mladá Boleslav, Vrchlabí e Kvasiny nel 1990.

 

28 marzo 1991    Giovedì 28 marzo 1991 Il ministro dell’industria boemo Jan Vrba e Carl H. Hahn, Presidente del Board of Management del Gruppo Volkswagen, firmano il contratto che istituisce una joint venture per la produzione di veicoli ŠKODA.

 

16 aprile 1991     Una volta soddisfatti gli accordi contrattuali, ŠKODA diventerà il quarto marchio del Gruppo Volkswagen insieme a VW, Audi e SEAT.

 

10/1991             L’8 ottobre il presidente tedesco Richard von Weizsäcker visita la città di Mladá Boleslav, come parte di una campagna per la privatizzazione della Casa automobilistica iniziata nella primavera 1990.

 

1992                 Il Board di Sorveglianza del Gruppo Volkswagen approva il piano di investimenti per ŠKODA AUTO, che prevede investimenti per 3,749 miliardi di marchi entro l’anno 2000.

 

6/1994              Il 16 giugno 1994 ŠKODA produce il milionesimo veicolo a trazione anteriore.

 

10/1994             Debutta la nuova ŠKODA FELICIA, il primo modello ŠKODA con componenti del Gruppo Volkswagen.

 

1996                 A Mladá Boleslav viene aperto uno degli stabilimenti automobilistici più moderni d’Europa. Nasce la prima generazione della moderna OCTAVIA. È il primo modello ŠKODA ad essere basato su una piattaforma del Gruppo Volkswagen.

 

2000                 Volkswagen diventa proprietario unico di ŠKODA AUTO.

 

2014                 ŠKODA AUTO consegna per la prima volta più di un milione di veicoli in tutto il mondo