Sostenibilità, diversità, innovazione, redditività e ottimismo: la strategia futura di MINI

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Pensare in maniera creativa, vedere le sfide come opportunità, prendere in considerazione i desideri e le esigenze delle persone in modo aperto e non convenzionale – tutte queste sfaccettature sono saldamente ancorate nella tradizione del marchio MINI, che sta ora tracciando la rotta futura sulla base di questo tenace approccio. Ciò implica affrontare le sfide attuali nei settori della mobilità, dell’economia energetica e della protezione del clima con soluzioni indipendenti per il divertimento di guida di domani tipico del marchio. La strategia sviluppata in questa direzione si basa sullo slogan della campagna BIG LOVE, che simboleggia lo stretto impegno del marchio nei confronti delle risorse naturali fondamentali del nostro pianeta, degli esseri umani in tutta la loro diversità, del progresso tecnologico e della crescita redditizia come produttore di auto premium.

La Mini classica era la risposta ideale ai problemi contemporanei dell’epoca. Fu sviluppata durante la crisi petrolifera di Suez ed era principalmente un’auto economica che aveva un approccio creativo allo spazio: occupava una quantità minima di spazio su strada e si adattava ai piccoli parcheggi dei centri urbani. La Mini classica aveva un ingombro ridotto ma era abbastanza per quattro persone e i loro bagagli. Il concept rivoluzionario ha aiutato la piccola auto a raggiungere il suo status aclassista, con al seguito una vasta comunità di appassionati per un divertimento di guida unico in tutto il mondo. Negli ultimi 20 anni, la MINI moderna ha trasferito questi principi al segmento delle compatte premium. La sostenibilità, la diversità sociale, lo spirito d’innovazione e la possibilità di attingere a nuovi target e mercati sono quindi punti di forza originari del marchio. MINI impiega queste caratteristiche per affrontare le sfide attuali nel settore della mobilità urbana e adotta un approccio fiducioso.

Un chiaro riconoscimento della sostenibilità si esprime in una continua riduzione dell’impronta di CO2 per ogni auto durante l’intero ciclo di vita produttivo. Questo include la catena di fornitura e l’impiego di sola elettricità green nella produzione. Ulteriori fattori sono la completa elettrificazione della gamma di modelli entro l’inizio del 2030 e una percentuale sempre maggiore di materiali naturali e riciclabili utilizzati nei veicoli.

C’è molto di più nella responsabilità sociale che MINI si assume. L’auto aclassista di un tempo è diventata ormai il veicolo ideale per una comunità diversificata. I piloti MINI, uomini e donne, sono indipendenti e allo stesso tempo parte di una grande comunità che interpreta la diversità come arricchimento per tutti. Il team che sviluppa, produce e vende i modelli MINI è variegato. Come produttore di auto premium che opera sulla scena globale, MINI è impegnata nella diversità sociale e sostiene iniziative che promuovono la tolleranza e una società aperta. L’impegno di MINI per garantire gioia di vivere positiva alle persone è dimostrato anche da un ulteriore progetto. Attraverso l’acceleratore URBAN-X, MINI porta avanti soluzioni che migliorano la vita nelle città, proprio dove la maggior parte delle persone vive.

MINI sta sviluppando nuove idee sul design della mobilità urbana del futuro. Oltre a concept di veicoli innovativi come la MINI Vision Urbanaut, questo approccio imprenditoriale include sviluppi pionieristici nell’area dei servizi e dei prodotti digitali. In quest’ottica, la User Experience associata all’uso del sistema di visualizzazione e controllo di MINI dà un contributo importante al divertimento di guida tipico del marchio. La perfetta integrazione degli smartphone permette ai clienti MINI di rimanere sempre connessi alla vita digitale mentre sono nella loro auto. Inoltre, la MINI App si sta trasformando in una piattaforma comunitaria che non solo approfondisce la relazione tra il guidatore e l’auto, ma collega anche i fan di MINI tra loro.

 

“MINI è sempre stata la risposta a sfide molto speciali per la mobilità individuale. E la volontà di ripensare lo status quo definisce il marchio fino ad oggi”, ha commentato Bernd Körber, Head of MINI. “Insieme all’elettromobilità, lo sviluppo di nuovi target e mercati di vendita è un fattore chiave per il futuro di MINI”. Già a partire dal 2023, MINI presenterà una nuova generazione di modelli completamente elettrici. Due dei modelli sviluppati da zero per la mobilità elettrica pura vengono prodotti in Cina. La produzione locale offre oggi più di ieri l’opportunità di partecipare come fornitore alla crescita dinamica del mercato automobilistico cinese. A partire dal 2023, l’erede dell’attuale MINI Countryman sarà costruita nello stabilimento del BMW Group a Lipsia, con una trazione elettrificata e un motore a combustione. Tutti gli altri modelli MINI saranno prodotti nel MINI Plant Oxford, che rimane il cuore della produzione MINI. Il Regno Unito continuerà ad essere la casa del marchio MINI.

 

2. BIG LOVE PER IL PIANETA. LA STRATEGIA MINI PER UNA SOSTENIBILITÀ COERENTE

Chi sceglie MINI opta sempre per la sostenibilità. Il principio di ottenere di più con meno fa parte della tradizione del marchio. Nel lontano 1959, il designer della Mini classica, Alec Issigonis, ha dimostrato quanto efficace e sostenibile possa essere un’auto di poco più di tre metri di lunghezza, mentre trasporta quattro passeggeri e i loro bagagli dal punto A al punto B. Il design rivoluzionario con il motore a quattro cilindri montato trasversalmente nella parte anteriore e le ruote posizionate agli angoli della vettura ha anche generato caratteristiche di guida eccezionalmente agili con un basso consumo di carburante.

Come marchio del BMW Group, MINI si dedica anche agli obiettivi strategici di sostenibilità del Gruppo. Nel 2020, il BMW Group ha sviluppato una propria agenda, ancora più ambiziosa dell’obiettivo dell’Accordo sul clima di Parigi del 2015, per limitare il riscaldamento globale a meno di due gradi Celsius. L’azienda è quindi pronta a soddisfare i requisiti del programma dell’UE “Fit for 55”, che prevede di ridurre le emissioni di CO2delle nuove flotte del 55% a partire dal 2030. Il contributo di MINI comprende l’elettrificazione coerente della gamma di modelli. Già all’inizio del 2030, MINI sarà un marchio completamente elettrico.

 

Riduzione consistente della CO2 su tutta la catena del valore

Per raggiungere questo obiettivo, l’impronta di CO2 sarà costantemente ridotta lungo tutta la catena del valore, inclusa la produzione e la catena di fornitura a monte. Entro il 2030, il BMW Group prevede una riduzione per veicolo delle emissioni di CO2 in quest’area di almeno il 40% rispetto al 2019. Riguardo il lungo termine, il BMW Group ha definito l’obiettivo di stabilire un modello di business neutrale dal punto di vista climatico sull’intera catena del valore entro il 2050.

Norme ambientali vincolanti assicurano una riduzione del 20% delle emissioni di CO2all’interno della catena di fornitura entro il 2030. Il solo fatto che i fornitori coinvolti nella produzione delle celle delle batterie per veicoli con trasmissione elettrica utilizzino esclusivamente elettricità green comporta che nei prossimi dieci anni verranno rilasciate nell’atmosfera circa dieci milioni di tonnellate di CO2 in meno. MINI utilizza sistemi di immagazzinamento dell’energia relativamente piccoli per la progettazione delle batterie ad alto voltaggio. Queste assicurano un’autonomia adeguata alla mobilità urbana e allo stesso tempo non compromettono il consumo di elettricità e l’agilità dei veicoli a causa di un peso eccessivo. Un approvvigionamento trasparente monitorato dal BMW Group assicura che le materie prime necessarie per la costruzione delle batterie ad alto voltaggio siano conformi agli standard ambientali e sociali.

Le batterie ad alto voltaggio sviluppate per i modelli MINI a propulsione elettrica assicurano una lunga durata. Dopo il loro impiego nell’automobile, possono essere utilizzate anche in sistemi di stoccaggio stazionari negli edifici per un periodo molto lungo. Le unità di stoccaggio devono essere riciclate solo dopo che questo riutilizzo e uso secondario è giunto al termine. Attualmente, più del 90% delle materie prime utilizzate nelle batterie possono essere riciclate.

Anche successivamente al 2030, si prevede una riduzione delle emissioni di CO2 dell’80% nella produzione di ogni veicolo. Ciò significa che gli standard di sostenibilità già raggiunti negli stabilimenti del BMW Group fino ad oggi saranno nuovamente incrementati. Attualmente, ogni MINI è già prodotta con un’impronta ecologica neutra. L’uso di elettricità green al 100% nel MINI Plant Oxford contribuisce a questo risultato. Una parte di questa elettricità viene generata in loco. Uno dei più grandi sistemi fotovoltaici del Regno Unito è stato installato sul tetto degli impianti di produzione. Circa 11 500 celle solari con una potenza di circa tre megawatt generano elettricità dall’energia solare, risparmiando circa 1 500 tonnellate di CO2 ogni anno. Anche 18 camion alimentati a LNG sono stati installati a Oxford. Questi sono alimentati da gas naturale organico liquido e contribuiscono così ad un’ulteriore riduzione di CO2 nel processo di produzione. L’erede dell’attuale MINI Countryman sarà prodotta nello stabilimento BMW di Lipsia a partire dal 2023 e le turbine eoliche qui installate genereranno elettricità green per la produzione del veicolo.

Entro il 2030, si prevede una riduzione di almeno la metà delle emissioni di CO2 rispetto al 2019 per ogni veicolo e ogni chilometro percorso. L’elettrificazione della propulsione gioca qui un ruolo chiave. In una fase iniziale, MINI ha assunto una funzione pionieristica nello sviluppo della mobilità premium priva di emissioni. Le prove sul campo lanciate con una flotta di prova di 600 vetture MINI E nel 2009 fornirono importanti risultati sull’uso di una trazione completamente elettrica in condizioni pratiche e verosimili nel traffico quotidiano.

Il marchio ha già due modelli nella sua gamma prodotti: il modello ibrido plug-in MINI Cooper SE Countryman ALL4 (consumo di carburante combinato: 2,1 – 1,7 l/100 km, consumo elettrico combinato: 15,5 – 14,8 kWh/100 km, emissioni di CO2 combinate: 47 – 39 g/km secondo WLTP) e la MINI Cooper SE a propulsione completamente elettrica (consumo di carburante combinato: 0,0 l/100 km, consumo elettrico combinato: 17,6 – 15,2 kWh/100 km, emissioni di CO2 combinate: 0 g/km secondo WLTP) che permettono un divertimento di guida locale privo di emissioni. Se la batteria ad alto voltaggio della MINI Cooper SE viene caricata con energia proveniente dal mix di elettricità convenzionale dell’UE, l’impronta di CO2 si riduce di circa il 36 percento rispetto ad una MINI 3 porte simile alimentata da un motore a benzina. Se l’elettricità viene generata solo da fonti rinnovabili, la riduzione arriva fino al 70 per cento. La MINI Cooper SE Countryman ALL4 e la MINI Cooper SE costituiscono il 15 per cento delle vendite globali totali di MINI. Si prevede che questa percentuale aumenterà al 50 per cento entro il 2027. All’inizio del 2030, MINI avrà nella sua gamma solo modelli a propulsione completamente elettrica.

 

Materiali innovativi, maggiore impiego di materie prime secondarie

Gli ingegneri di MINI trovano sempre nuovi modi per garantire la massima protezione delle risorse naturali nella selezione delle materie prime. Per esempio, la percentuale di materie prime secondarie utilizzate in ogni veicolo viene gradualmente e significativamente aumentata a questo scopo. Rispetto alle materie prime, questo approccio permette ancora una volta una riduzione sostanziale delle emissioni di CO2nella produzione. Una proporzione crescente di alluminio secondario è un’altra misura che sarà impiegata in futuro.

I materiali riciclati saranno impiegati anche in aree come il rivestimento del tetto, e per i materiali di rivestimento per sedili, tappetini e pianale dell’auto. In futuro, materiali in fibra naturale e plastiche ottenute da bottiglie in PET riciclate saranno utilizzati al posto della pelle. Le reti da pesca riciclate costituiranno le materie prime per i tappetini. Il potenziale dei materiali rinnovabili è utilizzato in modo particolarmente completo nello studio della MINI Vision Urbanaut. L’interno è privo di pelle e cromo. Al contempo, materiali naturali come il sughero sono utilizzati per il volante e su sezioni del pavimento, e vengono utilizzati anche rivestimenti rimovibili in tessuto a maglia. Questo crea un ambiente naturalmente piacevole.

 

Sostenibilità su misura e massima coerenza: MINI STRIP

La MINI STRIP è stata recentemente presentata come un esempio non convenzionale per MINI, dimostrando come il pensiero creativo possa aprire la strada ad un incremento della sostenibilità. Questa special personalizzata è stata creata in collaborazione con lo stilista britannico Paul Smith. Un esemplare unico su misura è stato progettato sulla base della MINI Cooper SE ed incorpora i temi “Simplicity, Transparency, Sustainability”. Come suggerisce il nome dell’auto, questo veicolo è stato ridotto alla sua essenza strutturale. Sono stati utilizzati solamente gli elementi considerati da Paul Smith come assolutamente essenziali.

 

Questa coerente attenzione alla sostenibilità ha portato a caratteristiche come un interno radicalmente ridotto dove il convenzionale cruscotto in quattro parti è sostituito da un grande componente semitrasparente con un aspetto vetro fumé e lo smartphone del cliente assume la funzione dello strumento centrale. Pannelli non trattati e materiali riciclati da una stampante 3D sono la caratteristica dominante dell’esterno. I bulloni a vista sulle parti montate indicano che i singoli componenti possono essere facilmente smontati e reimmessi nel ciclo delle materie prime alla fine del ciclo di vita del veicolo.

 

Sostegno alle iniziative a favore della sostenibilità

Al di là dei confini della produzione di automobili, MINI persegue un gran numero di attività che sono mirate a migliorare la qualità della vita e la sostenibilità dell’ambiente urbano. Queste misure includono, per esempio, la cooperazione tra MINI e l’organizzazione non-profit Earthwatch Europe nel Regno Unito, per l’iniziativa “Tiny Forest”. MINI è in grado di trasformare un piccolo spazio in modo altamente efficiente, e seguendo lo stesso principio sostiene l’iniziativa “Tiny Forest”, portata avanti dagli ambientalisti. Accanto all’impianto britannico di pressatura a Swindon, MINI ha commissionato la piantumazione di circa 600 alberi molto vicini tra loro, che saranno lasciati crescere in modo completamente naturale. Questa iniziativa cattura ulteriore CO2e crea un habitat favorevole per più di 500 specie di animali e piante. Un’altra “Tiny Forest” è prevista presso il MINI Plant Oxford nel 2022.

Le iniziative locali sono presentate anche sulla piattaforma MINI VOICES con il loro potenziale di cambiare il mondo. Un esempio è fornito dall’architetto Clarisse Merlet presentato da MINI France. Ha sviluppato un metodo per ottenere materiali da costruzione ecocompatibili partendo da vestiti che non possono essere recuperati. La sua start-up FabBRICK, con sede a Parigi, produce mattoni ottenuti con rifiuti tessili riciclati. La start-up svizzera Umami, anch’essa presentata su MINI VOICES, produce microgreens, che vengono coltivati in un sistema acquaponico. Le piante nutrienti formano una circolazione a circuito chiuso insieme a pesci e gamberi d’acqua dolce. Qui vengono coltivate senza fertilizzanti artificiali. I microgreens della start-up sono forniti a prestigiosi ristoranti di Zurigo.

 

3. BIG LOVE PER LE PERSONE. L’IMPEGNO DI MINI PER LA DIVERSITÀ E LA RESPONSABILITÀ SOCIALE

MINI promuove la diversità – all’interno e all’esterno dell’organizzazione MINI. Come azienda internazionale, la comunità e la responsabilità sociale sono una priorità assoluta per MINI. Ciò include anche un impegno chiaramente definito nei confronti della diversità all’interno dell’azienda. “We are all different, but pretty good together” – i dipendenti di MINI in tutto il mondo collaborano con successo secondo questo motto. MINI percepisce la diversità come una forza. L’azienda è convinta che team diversi siano più creativi e più innovativi. Sono quindi un fattore chiave per il successo in nuovi mercati, clienti e talenti emergenti qualificati.

L’approccio è saldamente ancorato nel DNA di MINI fin dalla sua fondazione nel 1959. Il designer della Mini classica, Alec Issigonis, è nato in Turchia nel 1906, sua madre era originaria della Baviera, il padre inglese di origine greca.

 

Cultura aziendale aperta, senza pregiudizi e rispettosa

MINI – basandosi sulla strategia della diversità del BMW Group – ha istituito il MINI Diversity Programme per continuare a rafforzare la consapevolezza di tutte le dimensioni della diversità all’interno dell’azienda e per esercitare un impatto positivo sulla cultura aziendale. In MINI, questo significa vivere e promuovere una cultura aziendale in cui tutti i dipendenti sono trattati con lo stesso valore e rispetto, indipendentemente dalla loro origine, identità, età, orientamento sessuale e dal fatto che abbiano o meno una disabilità. Si tratta di creare un ambiente di lavoro ottimale in una cultura aziendale aperta e rispettosa, completamente priva di pregiudizi.

MINI è sempre stato un marchio che unisce persone diverse. Questo è dimostrato anche dal motto affermato dalla casa automobilistica premium globale nel suo viaggio verso un futuro inclusivo: “We are all different, but pretty good together”. L’azienda sensibilizza i suoi dipendenti e i suoi manager riguardo i temi legati alla diversità attraverso sessioni di formazione, presentazioni e dialogo.

L’ambiente di lavoro quotidiano in MINI ha sempre dimostrato la parità assoluta nella struttura del personale dei dipartimenti, nelle responsabilità e nel management di tutti i tipi. Oggi, si contano più donne che uomini nella forza lavoro totale di MINI.

L’azienda ha definito degli obiettivi in relazione alla promozione sostenibile delle donne in ruoli di leadership. Per raggiungere questi obiettivi, MINI ha analizzato attentamente le misure e i programmi esistenti e li ha ottimizzati strategicamente. Questi includono nuovi format per la promozione strategica di donne junior manager e la possibilità di organizzare le funzioni di management con due persone a capo congiuntamente. Inoltre, MINI garantisce un’alta percentuale di donne nei programmi di promozione del junior management e si impegna per un ritorno senza interruzioni nel mondo del lavoro dopo il congedo parentale.

 

Prova il divertimento alla guida: MINI Safety Training per persone con disabilità

Al di fuori della struttura organizzativa aziendale, MINI è impegnata nell’apertura e nella diversità. Come parte di questo impegno, il programma della BMW and MINI Driving Academy include ora un corso di formazione sulla sicurezza per le persone con disabilità e questo aumenta il loro divertimento alla guida.

Per raggiungere questo obiettivo, i veicoli di addestramento sono convertiti in modo da avere comandi manuali. Ciò comporta che entrambe le mani siano sempre sul volante. Un anello aggiuntivo sul volante serve per accelerare. Una speciale leva del freno è configurata direttamente a fianco. Questi adattamenti permettono a veicoli come la MINI John Cooper Works da 170 kW/231 CV (consumo di carburante combinato: 7,1 – 6,8 l/100 km secondo WLTP, 7,1 – 6,9 l/100 km secondo NEDC; emissioni di CO2 combinate: 161 – 155 g/km secondo WLTP, 163 – 158 g/km secondo NEDC) di essere guidati, dopo un po’ di pratica, con sicurezza e verve sportiva in allenamento.

 

4. BIG LOVE PER IL PROGRESSO. DIGITALIZZAZIONE E INNOVAZIONI PER L’ICONICO DIVERTIMENTO DI GUIDA MINI

Le sfide globali come il cambiamento climatico e l’urbanizzazione forniscono a MINI l’impulso per portare avanti le innovazioni. Queste migliorano l’esperienza del cliente e generano impatti positivi per la società e l’ambiente. MINI si dedica al progresso non solo attraverso la tecnologia innovativa dei veicoli, ma anche con attività a livello sociale. L’attenzione si concentra su concept di veicoli per la mobilità urbana, tecnologie per una maggiore sostenibilità, servizi digitali e iniziative che arricchiscono la vita nelle città con un nuovo slancio.

La consistente elettrificazione della gamma di modelli gioca un ruolo chiave nello sviluppo della sostenibilità. La seconda area cruciale del futuro è la digitalizzazione. MINI collabora con gli esperti di Critical TechWorks a Lisbona per sviluppare servizi e prodotti digitali per tutti i mercati con l’obiettivo di portare avanti il cambiamento e il miglioramento della mobilità urbana.

 

Integrazione dello smartphone e MINI App: il divertimento di guida e il lifestyle digitale si combinano

Al fine di allineare l’esperienza di mobilità con le esigenze di target contemporanei e di definire le tendenze per il divertimento di guida del futuro, MINI sta lavorando a sviluppi pionieristici nel settore dei servizi e dei prodotti digitali. La mobilità urbana si trasforma sempre più in una componente integrata allo stile di vita digitale del cliente. Per questo motivo, l’esperienza dell’utente associata all’uso del sistema di visualizzazione e di controllo in MINI dà un contributo importante al divertimento di guida tipico del marchio. L’integrazione senza interruzioni dello smartphone consente ai clienti MINI di rimanere completamente connessi al loro mondo digitale all’interno del veicolo.

La MINI App è disponibile per i sistemi operativi iOS e Android e può essere scaricata gratuitamente dagli utenti nell’Apple App Store o nel Google Play Store. L’app offre informazioni sempre aggiornate sullo stato della vettura, funzioni opzionali a distanza come il blocco e lo sblocco delle portiere e il contatto diretto con il MINI Service Partner del guidatore. Le ultime funzioni includono una pianificazione del percorso più intuitiva grazie al Trip Detail Enhancement. Dopo aver selezionato la destinazione, se gli utenti cliccano su “Display Route”, possono vedere la situazione del traffico sul percorso pianificato, la distanza e il tempo di guida direttamente nella MINI App. La funzione Fuel Prices consente agli utenti di cercare le stazioni di servizio e di confrontare facilmente i prezzi del carburante senza dover aprire un’altra app. La MINI App include la scheda Explore MINI che offre contenuti editoriali rilevanti e interessanti sui prodotti, servizi e valori del marchio MINI, inizialmente in Germania, Austria e Regno Unito. Questi contenuti possono essere condivisi con altri utenti.

MINI definisce anche dei criteri di riferimento per la sharing mobility. La MINI Sharing App è facilmente accessibile tramite un link nella MINI App e consente ai membri della famiglia e agli amici di inviare inviti l’uno all’altro, a condizione che anche loro abbiano l’app. Se un amico vuole utilizzare il veicolo per un certo periodo di tempo, può utilizzare l’app per inviare una richiesta al proprietario. Questa viene poi visualizzata nella funzione calendario della nuova MINI Sharing App e il proprietario può confermare e gestire la richiesta. Dopo l’approvazione, il veicolo può essere sbloccato, avviato e bloccato con lo smartphone.

 

Tecnologia digitale per una piattaforma comunitaria e per l’iconica personalizzazione MINI

MINI sfrutta le opportunità della digitalizzazione per potenziare le attività di community tipiche del marchio. I fan di MINI in tutto il mondo si scambiano tra loro opinioni, in un dialogo che spesso si estende oltre i modelli, le classi di veicolo e i confini nazionali. Allo stesso tempo, questi ultimi sono anche aperti alla tecnologia digitale e la utilizzano per una comunicazione vivace e animata. MINI orienta strettamente i servizi digitali che sviluppa verso gli interessi di questi target. La fase di espansione successiva della MINI App sarà la trasformazione in una piattaforma comunitaria. Gli utenti possono usufruire dei servizi di MINI in questo ecosistema digitale e allo stesso tempo entrare in contatto tra loro. La MINI App sarà trasformata in una piattaforma digitale che approfondisce la relazione tra il guidatore e la vettura e rafforza la comunità dei fan MINI.

Riguardo la personalizzazione, grazie alla digitalizzazione, si creano continuamente nuove opportunità, tipiche di MINI. Nella prossima generazione di modelli MINI, il cruscotto situato nell’abitacolo avrà superfici che fungono da “tele” che possono essere personalizzate dal cliente in base alle esigenze utilizzando il sistema di controllo del veicolo. Vari colori e motivi potranno essere creati su queste superfici tramite proiezione. Questo permette ad ogni guidatore di creare il proprio interno personalizzato – per soddisfare il proprio stile individuale, e riproporlo ogni volta che si vuole.

 

Nuovi stimoli attraverso la cooperazione con le start-up

L’acceleratore MINI URBAN-X collabora con le start-up dal 2016. Queste imprese mirano a utilizzare le loro innovazioni per semplificare la vita nelle città, renderla più piacevole, più conveniente, più sostenibile o semplicemente un’esperienza migliore. Dall’inizio di questa avventura, più di 70 start-up provenienti da diversi Paesi sono già passate attraverso il programma di accelerazione.

I fondatori delle start-up selezionate sono supportati nello sviluppo del loro business model in uno scambio creativo con designer, ingegneri e sviluppatori MINI. Le innovazioni emerse nel corso di questo processo riguardano alcune delle sfide urbane più urgenti, che vanno dalla tecnologia degli edifici e delle infrastrutture, attraverso la mobilità e la fornitura di energia fino alla salute pubblica e ai servizi per i cittadini.

 

5. BIG LOVE PER IL MARCHIO. GAMMA MINI, PRODUZIONE E PRESENZA SUL MERCATO CON UN CHIARO FOCUS SULLA CRESCITA REDDITIZIA

Al centro della strategia di MINI per una crescita redditizia come produttore globale di auto premium ci sono: il riallineamento della gamma di modelli, l’espansione delle capacità di produzione e la conquista di nuovi target e mercati. La strategia consentirà a MINI di svilupparsi in un marchio che contribuisce sempre di più alla redditività sostenibile del BMW Group.

MINI si focalizza coerentemente sui segmenti di veicoli, sulle tecnologie di guida e sui servizi del futuro, in particolare sull’elettromobilità, su un maggiore impegno nel segmento crossover e delle compatte premium e sul rafforzamento della posizione di mercato in Cina. Nel fare ciò, utilizza la capacità saldamente ancorata nella tradizione del marchio di ripensare i concept esistenti, mettendo in discussione lo status quo e interpretando le sfide come opportunità.

Sei decenni fa, la Mini classica è riuscita a impressionare diversi gruppi di destinatari attraverso il divertimento di guida e l’uso creativo dello spazio in maniera diversificata. La varietà degli sviluppi andava dalla Mini Van con capacità di carico ampliata alle versioni esclusive Wolseley Hornet e Riley Elf. Inoltre, solo un anno dopo il debutto della rivoluzionaria piccola auto, la Mini Cooper si apprestava ad entrare in scena fornendo la base per un maggiore divertimento di guida su strada e il successo nel motorsport che sarebbe arrivato in seguito.

Ancora una volta, dopo il rilancio del marchio e l’inizio delle vendite della MINI moderna 20 anni fa, gli attributi tipici della nuova compatta premium sono stati presto trasferiti ad altre versioni del modello. L’attuale gamma di modelli nel segmento delle piccole auto comprende i modelli MINI 3 porte, MINI 5 porte e MINI Cabrio. Inoltre, MINI è riuscita a penetrare nel segmento delle compatte premium. Qui la MINI Clubman a sei porte, ugualmente pratica e stravagante, e la MINI Countryman, robuste all-rounders nel popolare stile crossover, offrono il go-kart feeling tipico del marchio, sperimentabile anche al difuori della mobilità urbana. Inoltre, la sensibilità della comunità MINI riguardo lo stile individuale viene sempre presa in considerazione con edizioni attraenti e serie esclusive limitate.

Il sub-brand John Cooper Works è stato ora integrato nella famiglia MINI ed è rappresentato da due modelli estremamente sportivi sia nel segmento delle piccole auto che in quello delle compatte. La MINI John Cooper Works GP (consumo di carburante combinato: 7,3 l/100 km, emissioni di CO2 combinate: 167 g/km) prodotta in serie limitata incarna specificamente la passione intensa per lo sport automobilistico alimentata dal motore quattro cilindri turbo da 225 kW/306 CV.

 

Elettrificazione coerente, iconico divertimento di guida MINI

Parallelamente, il caratteristico MINI feeling sta arricchendo il mondo dell’elettromobilità. La tabella di marcia è spianata da un modello ibrido plug-in basato sulla MINI Countryman. Nel 2019, la MINI Cooper SE Countryman ALL4 (consumo di carburante combinato: 2,1 – 1,7 l/100 km, consumo elettrico combinato: 15,5 – 14,8 kWh/100 km, emissioni di CO2 combinate: 47 – 39 g/km in conformità con WLTP) rappresentava da sola il cinque per cento delle vendite totali del marchio sui veicoli a trazione elettrica. Solo pochi mesi dopo e dopo il lancio della MINI Cooper SE completamente elettrica (consumo di carburante combinato: 0,0 l/100 km, consumo elettrico combinato: 17,6 – 15,2 kWh/100 km, emissioni di CO2 combinate: 0 g/km in conformità con WLTP), questa quota è raddoppiata al dieci per cento di tutte le nuove immatricolazioni del marchio. Nel primo semestre del 2021, la percentuale di modelli elettrificati sul totale delle vendite globali del marchio premium britannico aveva già raggiunto più del 15 per cento.

Nel 2023, MINI presenterà il primo modello di una nuova generazione di veicoli puramente elettrici. Il futuro portfolio principale di auto elettriche includerà la MINI 3 porte e un modello crossover sia nel segmento delle piccole auto che in quello delle compatte premium. I modelli di auto piccole del marchio e un modello crossover nel segmento delle compatte premium forniscono anche una scelta parallela alimentata da motori a combustione convenzionali. Le auto con motori a benzina e diesel altamente efficienti continueranno anche in futuro ad essere una soluzione ideale per i target e le regioni in cui i requisiti di mobilità non sono soddisfatti – o non lo sono ancora – attraverso i propulsori completamente elettrici. MINI suppone che già entro il 2027 i veicoli elettrici costituiranno il 50% delle vendite globali totali. Nel 2025, l’ultimo nuovo modello MINI con motore a combustione entrerà sul mercato. All’inizio del 2030, MINI sarà un marchio completamente elettrico.

L’elettrificazione coerente presenta anche nuove prospettive per il marchio John Cooper Works. MINI sta lavorando intensamente su concept per modelli John Cooper Works elettrici. Questo marchio è stato ispirato da un’intensa passione per lo sport e l’obiettivo è quello di trasferire il carattere prestazionale all’elettromobilità. Questo approccio combinerà la sostenibilità e la sportività estrema in modo unico.

 

Offensiva di prodotto nel segmento dei crossover e delle compatte premium

Il maggiore impegno nella classe dei modelli crossover rappresenta un altro componente della strategia di MINI per una crescita redditizia. Questo permette a MINI di combinare il divertimento di guida tipico del marchio in questo segmento con una propulsione sostenibile. Per poter approfittare ancora più intensamente della crescita globale di questa classe di veicoli, MINI offrirà anche un modello crossover nel segmento delle piccole auto, che sarà disponibile solo con propulsione puramente elettrica. Il 2023 vedrà il lancio di produzione dell’erede dell’attuale MINI Countryman, che ha un grande successo nel segmento delle compatte premium. Sarà disponibile con una propulsione elettrificata e un motore a combustione.

Attualmente, MINI raggiunge circa il 40% delle vendite globali di veicoli con modelli per il segmento delle compatte premium. L’erede dell’attuale MINI Countryman è orientata a sfruttare questo potenziale in modo più ampio di quanto non sia stato fatto finora. Inoltre, MINI sta lavorando allo sviluppo di un nuovo concept per il segmento delle compatte premium. Questo soddisferà i desideri di molti clienti riguardo le necessità di spazio e comfort e per una maggiore versatilità.

Una serie di soluzioni creative in questo settore è stata presentata con la MINI Vision Urbanaut. Il veicolo offre una visione particolarmente affascinante con il suo interno esplicitamente sostenibile che supporta usi versatili e la selezione di materiali e funzionalità. Lo studio incarna il principio dell’uso creativo dello spazio, tipico di MINI, e lo trasferisce al futuro della mobilità urbana. Questo concept di veicolo soddisfa quindi la pretesa di avere il massimo divertimento di guida, lo spazio disponibile e l’individualità tipica di MINI nel più piccolo ingombro stradale rispetto ai competitor.

 

Nuove sedi di produzione, impegno rafforzato in Cina

Il più grande mercato automobilistico del mondo, la Cina, continua a registrare una crescita dinamica e la sua importanza per MINI aumenterà significativamente in futuro. Attualmente, circa il dieci per cento di tutti i nuovi veicoli prodotti dal marchio viene consegnato a clienti cinesi. Per partecipare allo sviluppo positivo del mercato in Cina e per avere la capacità di vendere un numero significativamente più alto di automobili, MINI passerà presto dallo status di “import brand” a quello di “locally produced car brand”.

A partire dal 2023, i nuovi modelli del segmento delle piccole auto sviluppati per la mobilità elettrica saranno prodotti in Cina. La produzione avverrà nello stabilimento automobilistico di nuova costruzione nell’est della Cina. MINI utilizzerà le auto prodotte qui per soddisfare la crescente domanda in Cina e negli altri mercati globali per un divertimento di guida locale e senza emissioni. La cooperazione con il partner cinese si basa su un principio chiaramente definito: la produzione segue il mercato. MINI sarà in grado di servire il crescente mercato automobilistico cinese con auto prodotte localmente e allo stesso tempo mantenere stabile la produzione negli altri stabilimenti di produzione.

Anche la produzione della prossima generazione della MINI Countryman sarà lanciata nel 2023 e la vettura sarà costruita nello stabilimento del BMW Group a Lipsia, rendendola la prima MINI Made in Germany. Tutti gli altri modelli MINI saranno prodotti nello stabilimento MINI di Oxford, che rimane il cuore della produzione MINI. Il Regno Unito continuerà ad essere la casa del marchio MINI.

 

 

Il consumo di carburante, le cifre delle emissioni di CO2 e il consumo di potenza sono stati misurati utilizzando i metodi richiesti secondo il regolamento VO (CE) 2007/715 nella versione mendata. Si riferiscono ai veicoli sul mercato automobilistico in Germania. Per le gamme, le cifre NEDC tengono conto delle differenze nelle dimensioni delle ruote e degli pneumatici selezionati, mentre le cifre WLTP tengono conto degli effetti di qualsiasi equipaggiamento opzionale.

Tutte le cifre sono già calcolate sulla base del nuovo ciclo di prova WLTP. I valori NEDC elencati sono stati calcolati in base alla procedura di misurazione NEDC, ove applicabile. I valori WLTP sono utilizzati come base per la definizione di tasse e altri prelievi relativi ai veicoli che sono (anche) basati sulle emissioni di CO2 e, dove applicabile, ai fini dei sussidi specifici per i veicoli. Ulteriori informazioni sulle procedure di misurazione WLTP e NEDC sono disponibili anche su www.bmw.de/wltp.