L’anno appena concluso ha visto Suzuki raggiungere in Italia traguardi storici, in termini sia di volumi sia di quota di mercato. Grazie alle 4.083 immatricolazioni registrate in dicembre e a uno straordinario +67,3% rispetto all’ultimo mese del 2018, le vendite totali della Casa di Hamamatsu nel 2019 hanno toccato la cifra record di 38.273 unità. Il dato corrisponde a un aumento del 16,2% sui volumi del 2018, che a loro a volta avevano fatto registrare un progresso del 5,9% sul 2017. Questo incremento è stato ottenuto in un mercato sostanzialmente stabile, che nell’arco dei dodici mesi ha contabilizzato 1.916.320 immatricolazioni e una crescita limitata allo 0,3%. Ciò ha permesso a Suzuki di portare la sua quota in Italia su base annua per la prima volta al 2,0%, il miglior valore di sempre e in forte espansione rispetto all’1,7% che aveva fissato il record precedente alla fine del 2018 (Fonte UNRAE).
Analizzando la storia del Marchio Suzuki in Italia, si può notare come i volumi siano quasi triplicati rispetto al 2013, quando le immatricolazioni furono 13.942, segno del fatto che da tempo siano state attuate strategie di prodotto e di marketing vincenti.
L’avanzata dell’ibrido Suzuki
Esaminando le statistiche diffuse da UNRAE, emerge come le immatricolazioni delle auto ibride abbiano avuto nel 2019 una clamorosa impennata, passando dalle 87.190 unità del 2018 alle 116.327 del 2019, con un +33,4%.
Suzuki è in prima linea a guidare questa rivoluzione della mobilità e si conferma il secondo costruttore per immatricolazioni di auto ibride in Italia, con una crescita del 39,63% rispetto al 2018.
Ben due modelli HYBRID di Hamamatsu sono nella top ten delle ibride più vendute. IGNIS occupa la sesta posizione della classifica con 4.601 esemplari, mentre SWIFT è nona con 4.259 unità e un importante contributo è dato anche da BALENO, scelta da 1.657 Clienti. È da sottolineare come per tutti e tre i modelli le vetture ibride abbiano un peso elevato sul totale delle immatricolazioni: per SWIFT le versioni HYBRID incidono per il 62,8%, mentre per IGNIS e BALENO rispettivamente per il 52,8% e il 50,6%. A livello aggregato, invece, è ibrido ben il 27,5% delle Suzuki immatricolate in Italia nel 2019 (aumento del 22,9% rispetto all’anno 2018).
Best-seller per tradizione
Dicembre è stato un mese d’oro anche per VITARA. Spinta dalla trazione integrale 4×4 AllGrip, la leggendaria tuttoterreno di Hamamatsu ha scalato la graduatoria delle fuoristrada, risultando con 1.600 unità il modello più venduto del mese e portandosi, così, all’ottavo posto della classifica annuale della categoria fuoristrada con 5.829 esemplari. Con il contributo delle versioni a trazione anteriore, VITARA si è insediata nella top ten mensile del segmento B, quinta con 2.477 esemplari, chiudendo l’anno con un ragguardevole totale di 9.992 esemplari.
L’ammiraglia S-CROSS ha performato a sua volta molto bene, crescendo del 14,7% e raggiungendo le 3.280 unità immatricolate nel 2019, mentre l’inarrestabile JIMNY conferma la sua straordinaria performance con 3.778 immatricolazioni, il massimo consentito dalla capacità produttiva della fabbrica.
Obiettivi 2020 in Italia
Sull’onda di questi risultati, Suzuki Italia guarda con grande ottimismo all’anno appena iniziato e più in generale al futuro. Nei prossimi mesi Suzuki amplierà la gamma HYBRID che passerà da 3 a 6 modelli, ponendosi all’avanguardia nella diffusione della raffinata tecnologia ibrida nei segmenti più vivaci del mercato, in abbinamento anche alla trazione integrale AllGrip.
Ciò permetterà a Suzuki di consolidare la sua posizione di pioniera nell’ibridazione e di conquistare nuovi Clienti. Suzuki, con questi modelli rafforzerà la sua immagine di costruttore serio e capace di anticipare le esigenze del pubblico con modelli compatti, performanti in ogni condizione e rispettosi dell’ambiente, pressoché senza concorrenti sul mercato.
Una comunicazione efficace consentirà di sottolineare questo ruolo assieme all’indiscusso primato tecnologico. Dal punto di vista della politica commerciale, la rinnovata gamma sarà inserita in un listino dalla struttura semplice, con un rapporto tra prezzi e contenuti imbattibile, e sarà protagonista di offerte chiare e vantaggiose.
Nel corso dell’anno Suzuki presenterà nuovi modelli che allargheranno l’offerta in segmenti in cui il marchio al momento non è presente. Ciò permetterà di espandere il bacino dei potenziali Clienti in un’ottica di medio e lungo periodo.