Suzuki Italia ha messo in atto un articolato piano di riqualificazione e di ammodernamento, volto a migliorare il comfort e la qualità ambientale in azienda.
Su scala internazionale, Suzuki Motor Corporation produce uno sforzo importante per ridurre l’impatto sull’ambiente dei suoi prodotti e delle sue strutture.
Archiviato il 2019, che si è rivelato il miglior anno di sempre sia per volumi sia per quota di mercato, Suzuki Italia è pronta ad affrontare con determinazione e serietà nuove sfide e a raggiungere altri importanti obiettivi, oltre a quelli commerciali.
Suzuki Motor Corporation ha definito da tempo un piano di sostenibilità e ogni anno detta linee guida alle sue filiali e ai suoi stabilimenti presenti nel mondo perché adottino a loro volta misure per la sostenibilità coerenti con quelle della Casa madre. Seguendo queste indicazioni, Suzuki Italia ha attivato un programma pluriennale di efficientamento energetico e di ammodernamento generale, volto ad aumentare il comfort e la qualità della vita nell’azienda. Suzuki Italia darà un impulso importante al processo di riqualificazione e di miglioramento energetico ed ambientale delle strutture già avviato, che permetterà di ridurre ulteriormente l’impatto sull’ambiente e di migliorare anche l’integrazione con il territorio circostante.
Un programma articolato
Il programma pluriennale di efficientamento energetico definito da Suzuki Italia prende le mosse da una Diagnosi Energetica certificata e conforme alle richieste della normativa vigente e trova il suo punto di riferimento interno in un Energy Manager certificato come EGE (Esperto Gestione dell’Energia). Questa figura supporta e coordina le attività programmate dal piano di sostenibilità, monitorando periodicamente i risultati raggiunti in termini di diminuzione dei consumi energetici e della conseguente riduzione delle emissioni di CO2.
Gli obiettivi, definiti dal programma di efficientamento energetico di Suzuki Italia, raggiunti e in completamento, sono i seguenti:
– Completamento della totale conversione dell’illuminazione a Led;
– Installazione di un sistema di misurazione e contabilizzazione energetica con sistema automatico di telelettura, report automatici e conseguente analisi dei consumi periodica;
– Coibentazione dei tetti dei capannoni e rimozione dell’amianto, con risparmio di dispersione energetica;
– Riqualificazione di nuovi uffici con materiale ad efficienza energetica;
– Installazione di pellicole protettive sui vetri dei serramenti esposti a maggiore irraggiamento per la protezione dal surriscaldamento estivo;
– Ottimizzazione set-point temperature ambienti con l’installazione di nuovi macchinari trattamento aria;
– Ottimizzazione della fornitura energetica (energia elettrica e gas) con cambio del fornitore a favore di energia da Fonti Rinnovabili (energia certificata prodotta al 100% da fonte rinnovabile);
– Riduzione dei consumi energetici, delle emissioni di CO2 e dei costi sostenuti per la fornitura energetica;
– Implementazione di un portale web (accessibile anche da remoto e da dispositivi mobili) per la verifica ed il monitoraggio dei consumi energetici aziendali, attività conforme alle richieste della normativa D.Lgs 102/2014;
– Piantumazione di 78 alberi lungo la recinzione dei capannoni;
– Creazione di un’isola ecologica per lo stoccaggio temporaneo dei rifiuti;
– Installazione di caldaie a condensazione;
– Termografie di capannoni per monitorare eventuali dispersioni energetiche;
– Analisi e studio dei consumi relativi all’ illuminazione del magazzino con relative indicazioni su potenziali risparmi attuabili con la regolazione dei temporizzatori;
– Implementazione di una Politica Energetica aziendale e di campagne di sensibilizzazione ed informazione del personale e dei collaboratori.
Il programma è finalizzato ad un miglioramento energetico, ambientale ed economico dell’Azienda, che porterà Suzuki Italia a contenere le emissioni di gas serra e le permetterà di contribuire alle direttive internazionali definite alla conferenza COP21 di Parigi 2015.
Per guidare oggi le auto di domani
Ampliando il discorso all’ambito del prodotto, va evidenziato come il tema dell’ambiente abbia assunto negli ultimi anni un ruolo sempre più centrale nel mondo dell’automotive, indirizzandone il processo evolutivo e guidando da una parte le scelte progettuali delle Case e, dall’altra, quelle d’acquisto del pubblico, in un quadro normativo in costante evoluzione. L’intero comparto automotive sta vivendo un periodo di grandi trasformazioni e, ancor più che in passato, per ogni costruttore diventa fondamentale mettere a fuoco i possibili scenari che si delineeranno nell’arco di una decina d’anni per definire strategie adeguate. Con lungimiranza, oltre che con il carattere e la personalità di sempre, Suzuki ha da tempo fatto scelte chiare, anticipando ancora una volta le tendenze del mercato. “Small cars for a big future”, “piccole auto per un grande futuro” è molto più di un semplice slogan per la Casa di Hamamatsu, che è all’avanguardia sui fronti del downsizing e dell’ibridazione. Per Suzuki l’auto ideale è “smaller, fewer, lighter, shorter and neater”, ovvero “più piccola, più essenziale, più leggera, più corta e più curata”, una vettura costruita con un minor dispendio di materie prime ed energia, in grado di funzionare con consumi ed emissioni ridotti e più semplice da smaltire alla fine del suo ciclo di vita.
L’attività industriale nei differenti settori ha proseguito il suo incessante cammino di crescita, anche nei settori dei motocicli e dei motori marini fuoribordo puntando su l’affidabilità, la tecnologia oltre che l’innovazione nel massimo rispetto ambientale. La gamma di modelli attuale rispecchia questa filosofia e Suzuki continuerà a investire in Ricerca e Sviluppo per mantenere il suo vantaggio competitivo e un indiscutibile primato tecnologico.