Suzuki JIMNY: alla scoperta delle tecnologie (tutorial online dedicati)

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Dal 1970 Suzuki è il punto di riferimento indiscusso quando si parla di fuoristrada compatti. In quell’anno fu presentato il leggendario LJ10, capostipite di una famiglia di mezzi a trazione integrale, leggeri e dalle dimensioni ridotte, divenuti celebri per la loro straordinaria mobilità su ogni terreno. La formula introdotta dal famoso “Suzukino” è ancora oggi applicata e, con l’ultima generazione di JIMNY, Suzuki ha alzato ulteriormente l’asticella delle prestazioni, affinando alcune tecnologie già esistenti e sviluppandone altre nuove. Per permettere ai Clienti di conoscere bene e pienamente le qualità di JIMNY, la Casa di Hamamatsu ha deciso di pubblicare tre tutorial. I filmati mostrano come applicare l’evoluta trazione integrale 4×4 AllGrip Pro e il raffinato sistema Hill Descent Control, che regola automaticamente la velocità nelle discese più impegnative. Seguendo i tutorial di Suzuki, che integrano le informazioni scritte nel manuale d’uso e manutenzione, è possibile mettersi al volante di JIMNY e raggiungere qualsiasi destinazione in tutta sicurezza e con il massimo del divertimento.

4×4 ALLGRIP PRO. Ovunque!

Il primo tutorial illustra il funzionamento della trazione integrale inseribile 4×4 AllGrip Pro di JIMNY. Il video spiega come questo schema di trasmissione consenta, attraverso una pratica leva centrale a tre posizioni, di passare rapidamente dalle due alle quattro ruote motrici oppure di muoversi in 4×4 con le marce ridotte. La modalità 2H prevede la sola trazione posteriore ed è per la guida in condizioni normali. La modalità 4H corrisponde invece alla trazione integrale con marce lunghe, che trasmette il moto a entrambi gli assali, aumentando così la motricità. Questa funzione si può attivare solo a motore acceso, che permette il bloccaggio pneumatico dei mozzi, ed è consigliata per la guida fuoristrada o su terreni a bassa aderenza, come fango, neve o ghiaccio. La modalità 4L corrisponde, infine, alla trazione integrale a marce ridotte ed è ideale nella guida off-road su terreni morbidi e scivolosi, così come per affrontare forti pendenze con fondi sdrucciolevoli. Sia la posizione 4H, sia la posizione 4L non vanno utilizzate su asfalto, pena il rischio di danni alla trasmissione. Con questa impostazione si disattiva automaticamente il controllo elettronico della stabilità ESP, mentre il Traction Control resta sempre attivo, inoltre con la modalità 4L può attivarsi il controllo della trazione che frena automaticamente le ruote che slittano per redistribuire la coppia alle altre e aumentare la motricità sulle superfici sdrucciolevoli.

Link al tutorial: Suzuki Tuturial 4×4 AllGrip PRO

Accortezze che fanno la differenza

Il secondo filmato ricorda come i passaggi da 2H a 4H o viceversa possano avvenire sia da fermi sia in movimento, purché la velocità non superi i 100 km/h e le ruote anteriori non siano sterzate. L’operazione va compiuta premendo sul pedale della frizione, con il Cruise Control disattivato e mai mentre le ruote posteriori stanno pattinando o mentre si sta accelerando. L’ulteriore passaggio alla posizione 4L va invece effettuato a veicolo fermo, dopo aver premuto i pedali del freno e della frizione, nel caso degli esemplari a cambio manuale, o aver spostato la leva del cambio su N, nel caso degli esemplari a cambio automatico. Le stesse precauzioni vanno prese anche per compiere la manovra inversa, ovvero il ritorno a 4H.

Link al tutorial: Suzuki Tutorial marce da 2H a 4H

A velocità controllata

Il terzo video è dedicato all’Hill Descent Control, il sistema automatico di rallentamento in discesa presente di serie su Suzuki JIMNY. Questo dispositivo regola la velocità, permettendo al pilota di concentrarsi sullo sterzo, senza bisogno di interventi sul pedale della frizione o su quello del freno, che vanno comunque tenuti a portata di piede per le situazioni di emergenza. L’HDC fornisce un aiuto importante per affrontare terreni accidentati o particolarmente scivolosi, sui quali sarebbe difficile mantenere un’andatura regolare. Il dispositivo si attiva attraverso un apposito tasto sulla consolle centrale solo quando sono inserite le quattro ruote motrici, ovvero con il selettore a leva su 4H o 4L. Nel primo caso intervenendo mantiene i 10 km/h di velocità, mentre nel secondo i 5 km/h. L’HDC funziona anche in folle o in retromarcia. Quando il pilota accelera e porta la velocità sopra i 40 km/h il sistema si disattiva automaticamente per riattivarsi poi una volta tornati al di sotto dei 25 km/h. L’HDC può inoltre disinserirsi qualora l’impianto frenante si surriscaldi a causa di un utilizzo troppo intenso. In questo caso è raccomandabile fare una sosta prima di rimettersi in movimento.

Link al tutorial: Suzuki Tutorial Hill Descent Control

Nessuno tranne JIMNY!

La trazione integrale inseribile AllGrip Pro, il Traction Control LSD e l’Hill Descent Control protagonisti dei tutorial esaltano le doti fuoristradistiche di Suzuki JIMNY, che nasce attorno a un robusto telaio a traliccio abbinato a sospensioni a ponte rigido, ideali per assicurare un costante contatto tra le ruote e il terreno. L’altezza minima da terra di ben 21 cm e gli sbalzi corti definiscono eccezionali angoli di attacco (37°), di uscita (49°) e di dosso (28°), regalando una mobilità straordinaria anche sui fondi più dissestati.

JIMNY è però molto più di un fuoristrada inarrestabile, l’unico capace di raggiungere mete per altri inaccessibili, come ricorda lo slogan “Nobody but JIMNY”, “Nessuno tranne JIMNY”. Con una lunghezza complessiva di soli 3.645 mm, una perfetta visibilità in tutte le direzioni e un raggio di sterzata di 4,9 metri, JIMNY è imbattibile anche in città, mentre il generoso motore 1.5 a benzina da 103 cv mette a disposizione un’eccezionale riserva di potenza anche su strade aperte, dove si apprezza pure un eccellente comfort di marcia. A livello di dotazione JIMNY rispecchia la filosofia Suzuki “Tutto di serie, senza sorprese” con un allestimento completo unito a ricco contenuto tecnologico: sistema d’infotainment con schermo da 7 pollici che integra stereo, Bluetooth, navigatore e connettività con gli tutti smartphone, standard sono infatti i fari a LED con sistema di abbaglianti automatici “nontiabbaglio”, i lavafari, i fendinebbia e i vetri posteriori oscurati. L’allestimento include anche i sedili anteriori riscaldati, il climatizzatore automatico, il cruise control e i più evoluti sistemi di assistenza alla guida, che provvedono al mantenimento della corsia (“guidadritto”), al riconoscimento dei cartelli stradali (“occhioallimite”), alla frenata autonoma d’emergenza (“attentofrena”) e al monitoraggio dei colpi di sonno (“restasveglio”).

Suzuki, tradizione e innovazione dal 1909

Suzuki Motor Corporation è uno dei principali costruttori mondiali di automobili, motocicli e motori fuoribordo. Nel settore automobilistico l’Azienda è attualmente all’11° posto nella classifica mondiale dei Costruttori Automobili (fonte OICA), con oltre 3 milioni di vetture prodotte all’anno, ed è leader sul mercato giapponese nei segmenti Keicar e Passenger car. L’Azienda nasce nel 1909 da un’idea imprenditoriale di Michio Suzuki, che, nella cittadina di Hamamatsu, in Giappone, costruisce uno stabilimento per la produzione di telai tessili. Nel 1920 l’Azienda viene profondamente riorganizzata al fine di intraprendere il cammino industriale su scala internazionale, prendendo il nome di Suzuki Loom Manufacturing Co.

Nel 1954 l’Azienda diviene Suzuki Motor Corporation Ltd e l’anno seguente, nel 1955, nasce Suzulight la prima automobile a marchio Suzuki, seguita nel 1970 da Jimny serie LJ10, il primo 4×4 compatto.

Da allora in avanti, l’attività industriale nei differenti settori ha proseguito il suo incessante cammino di crescita, puntando su valori quali l’affidabilità, il design e l’innovazione.