Una prestigiosa vettura del Registro Italiano Alfa Romeo, la 6C 1750 GS Zagato del 1931, ha conquistato il primo posto assoluto alla rievocazione storica della Mille Miglia 2016. Niente di nuovo per una automobile così illustre: non è un caso che le 1750 erano state soprannominate “ramazza” perché spazzavano via tutti i premi di ogni competizione cui si presentavano.
L’Alfa del trionfo – di un Socio bresciano, da sempre nella Scuderia RIAR – è poi davvero speciale: è appartenuta al Principe Melli Lupi di Soragna e iniziò subito a correre e a vincere ottenendo ottimi piazzamenti anche alla Mille Miglia vera, nel 1933, e non ha mai smesso di gareggiare, fino ai nostri giorni, nelle abili mani di due bresciani DOC, Andrea Vesco e Andrea Guerini. Non solo: questa spettacolare 6C 1750 GS Zagato – a 85 anni suonati – ha percorso i 1600 chilometri della rievocazione storica senza neppure un rabbocco di olio o di acqua. “Ah le grandi Alfa Romeo che non si smentiscono mai ! fanno sempre sognare anche quando hanno 85 anni !” ha commentato Stefano d’Amico, Presidente del Riar.
Ma torniamo alla Mille Miglia: il primato di Andrea Vesco, Andrea Guerini e la celebre Alfa è stato raggiunto con un notevole distacco dai loro diretti inseguitori, una O.M. 665 Superba Sport 2000 CC del 1926 e una Alfa Romeo 6C 1500 Sport del 1929.
“Dopo il secondo posto della scorsa edizione, hanno dichiarato i vincitori Vesco e Guarini, quest’anno siamo riusciti a centrare la vittoria. E’ la legge dei grandi numeri e prima o poi doveva arrivare, siamo stati bravi e fortunati, anche grazie alla macchina che non ci ha mai dato il minimo problema. E’ stata una gara fenomenale”