Nissan ha una grande tradizione automobilistica e l’area dell’off-road è una di quelle in cui il know-how del marchio ha saputo guadagnarsi una reputazione nel passato vincendo estenuanti gare di off road , ma anche quella in cui ha saputo meglio esprimere, in tempi recenti, i valori di “Innovation & Excitment” che lo guidano.L’evoluzione continua, quindi, e il nuovo X-Trail si presenta con così tanti highlight che lo consacreranno definitivamente come punto di riferimento del suo segmento di appartenenza. Tornando ai famosi highlight, va detto che il nuovo X-Trail è stato completamente riprogettato e va a completare la gamma crossover di Nissan affiancandosi a Qashqai e Juke con tecnologie innovative, stile e praticità normalmente appannaggio di categorie superiori. Per quanto riguarda le dimensioni, il nuovo X-Trail è lungo 4643 mm, 17 mm in più del modello precedente, e aumenta il passo di 76 mm per avere più spazio interno. La nuova versione è stata anche allargata di 30 mm e ribassata di 5 mm, mentre l’altezza da terra si mantiene a 210 mm. Il peso, infine, è stato alleggerito di 90 kg rispetto al modello che andrà a sostituire, il tutto a vantaggio dei consumi, quindi delle emissioni di co2.Basato sulla nuova piattaforma Common Module Family (CMF) sviluppata dall’Alleanza Renault-Nissan, l’X-Trail mantiene le caratteristiche di robustezza e versatilità del modello precedente, aggiungendo, secondo noi, quello stile, quella dinamicità e quell’efficienza tipiche di un crossover. Bello, elegante e anche sportivo, se vogliamo, il profilo che integra dettagli inediti come, per esempio, i nuovi fari a LED (di serie sugli allestimenti superiori), il portellone rimodellato e il tetto panoramico apribile. Una piacevole sorpresa l’abbiamo avuto salendo a bordo dove l’abitacolo, creato tenendo sempre presente la configurazione a 7 posti (è in opzione), è sicuramente comodo (circoletto rosso sui sedili), spazioso, ricco di vani-porta-oggetti (ben distribuiti in tutta la vettura), design moderno (davvero bella la plancia) e materiali di ottima qualità. Ah, è migliorata anche l’accessibilità delle file posteriori tanto che, nella terza fila possono trovare comodamente posto anche due persone adulte. Anche le tecnologie di bordo sono di buon livello: X-Trail monta l’ultima versione del sistema NissanConnect, con la connettività per gli smartphone e una serie di interessanti innovazioni, come le app integrate che ampliano ulteriormente le funzionalità Internet. Tuttavia, durante il nostro test drive, abbiamo avuto l’ennesima conferma che il fiore all’occhiello del know how Nissan, sta proprio sotto il cofano nel quale trova posto, al momento del lancio, il collaudatissimo (e affidabile aggiungiamo) dCi 130 con cilindrata di 1.6 litri e coppia massima di 320 Nm, che rappresenta il connubio ideale di raffinatezza ed economia a ogni regime. Questo quattro cilindri turbodiesel è abbinabile sia alla versione a due ruote motrici (con la quale si può abbinare anche il cambio automatico XTronic), sia a quella a quattro ruote motrici. Ottima la coppia (320 Nm) e sorprendente i valori dichiarati alla voce emissioni:
nelle versioni a due ruote motrici con trasmissione manuale, emette solo 129 g/km di CO2. Per le versioni di X-Trail con trasmissione automatica XTronic le emissioni sono di 135 g/km mentre i modelli a trazione integrale con sistema Nissan ALL MODE 4×4-i emettono 139 g/km di CO2, il 18% in meno del modello precedente. La gamma motori si completa con la versione a benzina turbocompressa DIG-T da 1.6 litri e 163 CV. Per il mercato italiano, il nuovo X-Trail sarà commercializzato nel tre tradizionali versioni tradizionali Visia, Acenta e Tekna
E i prezzi? Partiranno da 25.600 euro per la versione Visia 2WD, da 26.900 2WD per l’Acenta e da 36.850 per la Tekna 4WD . Il cambio X-Tronic – disponibile solo sulle versioni 2WD Acenta e Tekna – avrà un costo aggiuntivo di €1.700. Spesa, quest’ultima, che vi consigliamo assolutamente…