Vittorie Lamborghini nel GT Open e nel British GT al Red Bull Ring e Oulton Park

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Lamborghini ritorna al successo nell’International GT Open con il team Vincenzo Sospiri Racing. A conquistare la quarta vittoria di questa stagione sono stati Michele Beretta e Frederik Schandorff, protagonisti sabato con la Huracán GT3 Evo n.63 nella prima delle due gare del weekend interrotta a pochi minuti dalla fine con la bandiera rossa a causa della pioggia e poi quarti domenica in Gara 2, quando i loro compagni di squadra Baptiste Moulin e Yuki Nemoto hanno concluso al secondo posto con la Lamborghini n.19.

Vittoria anche per Michael Igoe e Phil Keen nel British GT, primi nella seconda delle due gare di Oulton Park, penultimo appuntamento della serie d’oltremanica. Per l’equipaggio del team WPI Motorsport si è trattato della seconda affermazione conquistata quest’anno con la Lamborghini Huracán GT3 Evo n.18 dopo quella messa a segno lo scorso maggio sulla pista di Brands Hatch. Grazie al terzo posto conquistato in Gara 1 e ad un quarto piazzamento messo a segno nella seconda gara, l’equipaggio della Barwell Motorsport formato da Dennis Lind e Leo Machitski (Lamborghini n.63) mantengono la leadership della classifica con un margine di 13,5 punti nei confronti dei loro più diretti avversari.

Una vittoria, quella ottenuta nell’International GT Open sui saliscendi del tracciato della Stiria, che si aggiunge ai successi di Paul Ricard, Spa-Francorchamps e Hungaroring e che consente a Beretta e Schandorff di rafforzare ulteriormente la prima posizione in campionato. Alla vigilia della trasferta austriaca, quinto dei sette round del calendario, l’equipaggio del team Vincenzo Sospiri Racing aveva cinque lunghezze di vantaggio nei confronti di Andy Soucek (Porsche). Un margine che adesso è riuscito ad estendere a 24 punti.

Perfetta la condotta di Beretta, autore del terzo miglior tempo nella prima sessione di qualifica, che al via della prima gara sfila secondo senza perdere il contatto dalla McLaren del poleman Joe Osborne. Dopo i pit-stop Schandorff rientra in pista terzo, dietro al compagno di squadra Moulin, che nel frattempo ha rilevato Nemoto al volante della Lamborghini n.19. Il danese ben presto ritorna secondo e quando inizia a piovere passa in testa. La pista diventa sempre più insidiosa e a tre minuti dal termine Schandorff finisce dritto al termine della salita che porta alla curva 3, imitato da altre quattro vetture. La direzione gara decide quindi di esporre la bandiera rossa e la classifica viene definitivamente congelata al giro precedente, consegnando una meritata vittoria all’equipaggio della Huracán GT3 Evo n.63.

In Gara 2, in condizioni di asciutto, tutto si decide dopo le soste quando Nemoto, che ha rilevato alla guida Moulin, supera la Mercedes di Marcin Jedlinski e guadagna la seconda posizione che mantiene fino al traguardo. Dietro di lui risale anche Beretta, che nel corso dell’ultimo giro scivola tuttavia al quarto posto. Il prossimo appuntamento dell’International GT Open è in programma a Monza l’ultimo weekend di settembre, prima del conclusivo round di Barcellona il 23 e 24 ottobre.

Nel British GT un podio anche per Adam Balon e Sandy Mitchell con la Lamborghini n.1 della Barwell Motorsport, in Gara 2 secondi dietro a Igoe e Keen. L’ultimo appuntamento del calendario si svolgerà a Donington il 16 e 17 ottobre.