La comunicazione fra i veicoli è una delle nuove sfide del settore automobilistico. Ecco come Volvo Cars, interagendo con Volvo Trucks, sviluppa queste tecnologie…
Volvo Cars e Volvo Trucks condivideranno i dati in tempo reale per ampliare la copertura della tecnologia di sicurezza in connettività delle due Case, un sistema basato sul cloud che consente ai veicoli di comunicare fra loro e di avvisare i conducenti in caso di situazioni di pericolo nelle vicinanze.
È la prima volta che Volvo Cars si impegna a condividere con un’altra azienda i dati relativi alla sicurezza. La collaborazione con Volvo Trucks costituisce il primo passo verso la creazione di una massa critica di veicoli connessi che potrebbe avere un impatto significativo sulla sicurezza del traffico nel suo complesso.
Dal 2018, i dati raccolti in tempo reale e anonimizzati verranno condivisi fra alcuni veicoli industriali Volvo selezionati venduti in Svezia e Norvegia ed equipaggiati con sistemi di segnalazione dei pericoli sviluppati da Volvo Trucks e le autovetture Volvo dotate di sistema Hazard Light Alert di Volvo Cars, in grado di preavvertire gli automobilisti della presenza di veicoli con luci di emergenza accese lungo il tragitto.
Volvo Cars ha una lunga tradizione di condivisione delle conoscenze in area sicurezza al fine di salvare il maggior numero possibile di vite umane. Nel 1959, Volvo decise di rendere pubblico il brevetto della cintura di sicurezza a tre punti, consentendo l’utilizzo di questa invenzione a tutte le altre Case automobilistiche e salvando così fino ad oggi un numero di vite umane stimato attorno al milione.
“La condivisione dei dati relativi alla sicurezza raccolti in tempo reale grazie alla nostra tecnologia di sicurezza in connettività può contribuire ad evitare gli incidenti,” ha dichiarato Malin Ekholm, Vice President del Centro di Sicurezza Volvo Cars. “Più sono i veicoli che condividono all’istante i dati sulla sicurezza, maggiore è il livello di sicurezza delle nostre strade. Siamo impazienti di stabilire ulteriori rapporti di collaborazione con altri partner impegnati come noi a migliorare la sicurezza del traffico.”
La tecnologia Hazard Light Alert di Volvo Cars è la prima nel suo genere ad essere stata introdotta sul mercato automobilistico. Non appena una Volvo dotata di questo dispositivo accende le luci di emergenza, a tutte le auto Volvo connesse al servizio su cloud che si trovano nelle vicinanze viene inviata una segnalazione, così da avvertire i conducenti ed evitare potenziali incidenti. Questo sistema si rivela particolarmente utile quando ci si trova in prossimità di curve cieche e scollinamenti.
Il dispositivo Hazard Light Alert è disponibile dal 2016 in Svezia e Norvegia, dove viene fornito di serie su tutti i modelli della gamma Volvo 90 e 60, oltre che sulla XC40. L’aggiunta al cloud di modelli selezionati della flotta di Volvo Trucks consentirà di coprire un’area più estesa, di individuare un numero maggiore di rischi potenziali e di ottimizzare la sicurezza stradale nel suo complesso. I due marchi Volvo rappresentano infatti una percentuale considerevole delle nuove immatricolazioni in questa area geografica.
“La sicurezza in connettività consente a chi guida un veicolo Volvo praticamente di ‘vedere che cosa c’è dietro l’angolo’ e di evitare una situazione critica o un incidente prima che si verifichi,” ha spiegato Malin Ekholm. “La capacità di ‘vedere oltre’ e di evitare i pericoli è qualcosa che desideriamo condividere con il maggior numero possibile di automobilisti.”
Grazie all’anonimato, alla convalida e all’aggregazione dei dati raccolti e condivisi, l’iniziativa risulta conforme ai requisiti del nuovo Regolamento UE in materia di protezione dei dati personali (GDPR) la cui entrata in vigore in tutta Europa è prevista per quest’anno.